
News TV. Durante una recente puntata di È sempre Cartabianca, un acceso confronto tra Enzo Iacchetti e un ospite israeliano ha portato a un momento di forte tensione. Dopo l’ennesima denuncia da parte di Iacchetti sul “genocidio” a Gaza, l’attore è stato definito “fascista” dal suo interlocutore. In seguito a questa accusa, Iacchetti ha reagito in modo impulsivo, alzandosi dalla sedia e gridando “ti prendo a pugni”, arrivando persino a minacciare di lasciare la trasmissione in diretta. Solo l’intervento di Bianca Berlinguer, che ha mandato la pubblicità per ristabilire la calma, ha evitato il peggio.
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Informazione o spettacolo?
La scena ha mostrato quanto il confine tra dibattito e spettacolarizzazione sia ormai sottile nei talk show politici. L’attacco personale ha fatto scattare Iacchetti, ma il clima era già rovente, complice settimane di discussioni tese e contrapposizioni nette. La ricerca del clamore rischia di prevalere sull’analisi, trasformando il confronto politico in una sfida personale.
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