Milly Carlucci risponde alle accuse: “Il nostro mestiere è portare speranza”
Non è la prima volta che Milly Carlucci affronta una polemica simile. Già in passato aveva spiegato la sua posizione in casi analoghi: “Noi siamo come i teatranti, come i circensi. È la crudeltà del mestiere: lo spettacolo deve andare avanti, qualsiasi cosa succeda. Il nostro compito è portare evasione e speranza.”
Una filosofia che divide, ma che spiega la scelta di non fermare lo show. Dopo l’annuncio, la conduttrice ha pubblicato su X un messaggio commosso per Andrea, accompagnato da un cuore e dalla scritta: “Tutta la famiglia di Ballando con le Stelle è con te.”
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Tutta la famiglia di Ballando con le Stelle è con Andrea ❤️#ballandoconlestelle @Ballando_Rai pic.twitter.com/eATIGvLue3
— Milly Carlucci (@milly_carlucci) November 1, 2025

Tra applausi, lacrime e tensione dietro le quinte
Nonostante la valanga di critiche, non sono mancate le voci di chi ha lodato la delicatezza del momento televisivo. “La voce rotta di Milly, l’applauso sincero del pubblico, nessuna spettacolarizzazione. Solo rispetto e dolore condiviso”, scrive il giornalista Mario Manca in un post diventato virale.
Dietro le quinte, però, il clima non era sereno. Secondo indiscrezioni, alcuni membri della produzione avrebbero chiesto di osservare un minuto di silenzio a telecamere spente, mentre la decisione di proseguire la diretta sarebbe stata discussa fino all’ultimo istante.Una scelta complessa, tra il desiderio di onorare il lavoro e la necessità di mostrare umanità. Ballando con le Stelle, ancora una volta, ha dimostrato di essere molto più di un semplice show di ballo: è uno specchio delle emozioni, dei contrasti e delle fragilità del mondo dello spettacolo.