Rai risponde e difende “Domenica In”
In risposta alle critiche, la Rai difende l’intervento parlando di “una pagina di autentico Servizio Pubblico nel racconto della cultura, delle tradizioni, della nostra industria e della promozione dell’Italia a livello internazionale”, come riportato dall’Ansa. L’azienda sottolinea che nell’iniziativa hanno partecipato amministrazioni di tutti i colori politici, decine di Comuni, con tante piazze in tutta Italia.
La stessa Meloni replica via social che il suo intervento è durato “circa 80 secondi” e che «la polemica di oggi delle opposizioni riguarda la mia partecipazione ad un videocollegamento con ‘Domenica In’», ma che l’iniziativa ha “meriti e benefici a tutta l’Italia”, valorizzando le nostre tradizioni.
Giorgia Meloni, cinque anni fa: «Conte a Domenica In? Siamo in Corea del Nord…» pic.twitter.com/zvaEmijlse
— Marco Fattorini (@MarcoFattorini) September 21, 2025
La bufera su Meloni si sposta sui social
Il contrappunto si è acceso anche online: diversi account hanno rilanciato un vecchio tweet della stessa Meloni, in cui attaccava l’allora premier Giuseppe Conte per aver scelto proprio Domenica In come palcoscenico di un annuncio politico durante la pandemia. Un parallelo che molti utenti hanno definito “emblematico” e che ha alimentato l’accusa di doppio standard. La rete, come spesso accade, ha amplificato la polemica, rendendo la giornata non solo un caso televisivo ma anche l’ennesimo scontro politico giocato tra dichiarazioni ufficiali e memoria digitale.