News Tv, La puntata di Quarto Grado andata in onda il 5 dicembre ha registrato un momento ad alta tensione, quando tra gli ospiti consueti ha fatto la sua apparizione Roberta Bruzzone. Il programma, da tempo impegnato a seguire ogni sviluppo sulla vicenda giudiziaria relativa all’omicidio di Chiara Poggi, ha visto alternarsi in studio figure note come il giornalista Carmelo Abbate e il generale Garofano. L’arrivo della criminologa, seppur previsto da pochi, ha catalizzato subito l’attenzione del pubblico.
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Quarto Grado, si torna sul caso Garlasco
La trasmissione si è distinta per un ritmo incalzante, presentando una ricostruzione dettagliata degli ultimi avvenimenti giudiziari. In primo piano, le dichiarazioni dell’avvocato Domenico Aiello, che ha chiesto scusa per alcune sue affermazioni riguardo a un presunto incontro “segretissimo” tra il collega De Rensis e il procuratore Napoleone. A seguito dell’intervento di Gianluigi Nuzzi, Aiello ha chiarito: “Mi scuso con i colleghi… non era nelle mie intenzioni”. Questo episodio ha immediatamente ravvivato il confronto in studio e ha generato nuove discussioni tra gli ospiti.
Le tematiche affrontate hanno spaziato oltre il caso Poggi, toccando anche le recenti critiche sulla gestione delle indagini e le perplessità relative a ipotesi di corruzione che avrebbero coinvolto figure come Venditti. Durante il dibattito, Brindani ha ricordato ad Aiello: “Lei ha iniziato il suo servizio attaccando frontalmente la Procura”, sottolineando la tensione crescente che ha caratterizzato l’intera serata.
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Roberta Bruzzone ricompare in tv dopo lo stop e le polemiche
A spiazzare tutti è stata poi la comparsa di Roberta Bruzzone dopo le polemiche sorte nei giorni scorsi e lo stop alla partecipazione nel programma Rai di Milo Infante. La rottura tra Roberta Bruzzone e Ore 14 è arrivata dopo giorni segnati da tensioni interne. Il 27 novembre, durante il dibattito sul caso Garlasco, la criminologa aveva richiamato gli ospiti alla cautela affermando: «Leggetevi i verbali prima di commentarli». Una presa di posizione a cui il conduttore Milo Infante aveva replicato senza esitazioni: «Lo facciamo anche noi lo sforzo di leggerli, non li ha letti solo lei».
Nei giorni successivi la sua assenza dallo studio non era sfuggita agli spettatori; alle domande dei follower Bruzzone aveva risposto con parole che lasciavano intuire un distacco imminente: «Scelte… doverose. Spiegherò meglio quando verrà il momento». Poco dopo aveva chiarito anche il motivo del suo allontanamento, mettendo l’accento sul suo modo di intendere la divulgazione: «Voglio impegnarmi solo in spazi dove ho il pieno controllo sui contenuti, sulla loro affidabilità, sulla loro qualità scientifica. Giunti a questo punto della mia carriera, ritengo doveroso concentrarmi su ciò che davvero merita di essere divulgato».
La criminologa ha quindi deciso di chiudere la collaborazione e non partecipare più al programma di Rai 2, segnando la fine della sua presenza fissa accanto a Milo Infante. Ma ieri, a sorpresa, è ricomparsa in tv proprio a “Quarto Grado” dove ha trovato accoglienza. Ma le polemiche non sono mancate nemmeno qui.
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