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“Rischia lo stop”: debutto turbolento di Verissimo, Toffanin nei guai

"Rischia lo stop": debutto turbolento di Verissimo, Toffanin nei guai

News tv.  Alla vigilia del debutto della nuova stagione di Verissimo, in programma domani e domenica su Canale 5, si creano tensioni inattese per il programma condotto da Silvia Toffanin. Al centro della polemica, una disputa tra Katia Ricciarelli, ex moglie del compianto Pippo Baudo, e Dina Minna, storica segretaria del conduttore scomparso il 16 agosto scorso. La questione riguarda l’eredità lasciata da Baudo e le dichiarazioni rilasciate dalla soprano in un’intervista al quotidiano Il Messaggero, che hanno suscitato la reazione della Minna.

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Ricciarelli

La polemica sull’eredità di Pippo Baudo

In un’intervista rilasciata a Il Messaggero, Katia Ricciarelli ha espresso il suo disappunto riguardo alla decisione di Pippo Baudo di destinare una parte consistente della sua eredità a Dina Minna, la quale ha ricevuto un terzo del patrimonio, pari a quello dei figli Tiziana e Alessandro.

Ricciarelli ha dichiarato: “Non ritengo giusto che la segretaria abbia avuto la stessa frazione di eredità dei figli veri”.

La soprano ha anche rivelato che, già durante il loro matrimonio, aveva scoperto che Baudo aveva intestato due appartamenti a Minna, suscitando in lei un sentimento di esclusione e gelosia. “Bah, forse con le segretarie si fa così”, ha commentato Ricciarelli, facendo intendere una certa amarezza per la situazione.

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La reazione di Dina Minna e la diffida legale

La risposta a queste dichiarazioni non si è fatta attendere. Come riporta Libero, Dina Minna, attraverso il suo legale Jacopo Pensa, ha inviato una diffida a Katia Ricciarelli, accusandola di diffamazione e chiedendo di cessare immediatamente le dichiarazioni offensive.

“Non le passa neppure per la testa che Dina facesse altro se non seguire le indicazioni di Pippo, che non voleva avere più contatti con lei”, ha dichiarato l’avvocato Pensa secondo quanto riporta Libero Megazine.

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