Il lavoro di Carlo Conti e la definizione del cast
L’entourage di Carlo Conti mantiene una linea di riservatezza. Dopo aver completato la selezione dei brani in gara, il direttore artistico è ora concentrato sulla definizione di coconduttrici, ospiti e momenti speciali.
Secondo le ricostruzioni, il periodo successivo alle festività natalizie sarà decisivo. Dal 10 gennaio dovrebbe prendere forma l’assetto definitivo di Sanremo 2026, anche per quanto riguarda le presenze femminili sul palco.
Laura Pausini, Vasco Rossi ed Eros Ramazzotti: le grandi suggestioni
Tra le ipotesi ricorrenti spicca Laura Pausini, indicata come possibile super ospite per una serata chiave, compatibilmente con i suoi impegni internazionali. Resta vivo anche il sogno di Vasco Rossi, presenza attesa da anni dal pubblico dell’Ariston, così come l’ipotesi Eros Ramazzotti, che nel 2026 celebrerebbe i quarant’anni dalla vittoria a Sanremo con Adesso tu.
Accanto ai grandi nomi, la direzione artistica guarda alle nuove generazioni. Annalisa resta uno dei profili più accreditati, nonostante gli impegni legati al tour. Vengono citate anche Clara e Gaia, già apprezzate nelle passate edizioni per presenza scenica e riscontro tra il pubblico giovane.
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Aurora Ramazzotti, Jolanda Renga e Anna Lou Castoldi: il nodo Primafestival
In una prima fase, Aurora Ramazzotti, Jolanda Renga e Anna Lou Castoldi erano state associate alla conduzione del Primafestival. La scelta finale è però ricaduta su Ema Stokholma, Manola Moslehi e Carolina Rey, portando a una riconsiderazione del possibile coinvolgimento delle tre giovani nel progetto sanremese.
Le prossime settimane saranno decisive per trasformare le attuali indiscrezioni in annunci ufficiali. La linea resta quella della prudenza comunicativa, con l’obiettivo di massimizzare l’effetto sorpresa e mantenere alta l’attenzione mediatica fino all’inizio del Festival.
