Il ruolo di Tizzoni e le domande anticipate
Un altro nodo spinoso riguarda il presunto anticipo delle domande della Procura ad Andrea Sempio. Nel servizio viene fatto il nome dell’avvocato Gian Luigi Tizzoni, legale della famiglia Poggi, che secondo alcune voci potrebbe aver passato a Lovati i quesiti in anticipo. Un’intercettazione attribuita ad Andrea Sempio sembra confermare questa linea: «Tizzoni è l’unico che per vie ufficiose può arrivare a queste cose…». Una frase che, se interpretata come un’ammissione, avrebbe un peso enorme. In una vecchia intervista concessa alle stesse Iene, anche la madre, Daniela Ferrari, non escluse apertamente questa possibilità: «Sì, Tizzoni potrebbe aver passato a Lovati in anticipo le domande». Una dichiarazione che, a distanza di anni, resta un tassello inquietante di questo mosaico.

La pista Venditti: accuse senza precedenti
Oggi il nome di Mario Venditti, l’ex pm di Pavia, è al centro di un’inchiesta aperta a Brescia. Le accuse parlano di corruzione in atti giudiziari, una delle ipotesi più gravi che possano riguardare un magistrato. Venditti, otto anni fa, firmò la richiesta di archiviazione per Andrea Sempio. Se le indagini dovessero dimostrare che vi furono effettivamente pressioni o accordi economici per condizionare l’esito delle indagini, il caso Poggi assumerebbe contorni ancora più drammatici. Non solo un delitto rimasto irrisolto nella memoria collettiva, ma anche un’inchiesta che potrebbe essere stata inquinata da manovre occulte.
Chi ha ucciso Chiara Poggi quella mattina del 13 agosto 2007 a Garlasco? Dopo anni di processi e condanne, con Alberto Stasi che sta scontando una pena a 16 anni di reclusione, la sensazione è che la verità continui a sfuggire. Gli audio, le intercettazioni e le nuove piste investigative riportano l’attenzione su una famiglia che per lungo tempo era rimasta ai margini del procedimento. Ora i sospetti tornano a stringersi su di loro, ma il rischio è che, ancora una volta, ci si trovi davanti a un labirinto di ipotesi. Quel che è certo è che il caso Poggi resta aperto, nonostante le sentenze. Le nuove indagini su Venditti, unite alle rivelazioni delle Iene, aprono spiragli che potrebbero cambiare la prospettiva. E intanto, l’Italia continua a chiedersi: c’è ancora molto da scoprire dietro l’omicidio di Garlasco?