Il bello di The Voice è che i nostri coach si aprono e condividono le loro esperienze di vita. Grazie @_GigiDAlessio_ ❤️ pic.twitter.com/1rgc9r6lHv
— The Voice Of Italy (@THEVOICE_ITALY) February 28, 2025
Il racconto dello Tsunami: “Un’esperienza terribile”
Gigi D’Alessio ha ricordato un evento drammatico vissuto con suo figlio (all’ora di solo un anno di età) nel dicembre 2004 quando si trovava in vacanza in un’isola per prendere una pausa dall’intensa attività dopo aver pubblicato il suo album, ‘Quanti amori’. “Mi trovavo nel posto sbagliato al momento sbagliato – ha detto il cantante – Ero alle Maldive ed è arrivato uno tsunami. Io avevo Luca piccolino sulle spalle perché l’acqua mi arrivava alla gola. Un’esperienza terribile, ti senti inutile. Io l’ho visto proprio che arrivava”. I coach di “The Voice” colpiti da un racconto tanto spaventoso hanno posto qualche domanda, cercando di capire con delicatezza come il cantante abbia affrontato quel dramma. (Continua a leggere dopo la foto…)
Gigi D’Alessio e il figlio sopravvissuti allo Tsunami del 2024
“Ho preso Luca e l’ho messo in spalle. – ha continuato a raccontare Gigi D’Alessio – Quando è passata l’onda l’acqua mi arrivava alla gola. Una cosa terribile“. Purtroppo, l’esperienza ha lasciato degli strascichi indelebili e Gigi ha rivelato di soffrirne ancora oggi e di ricordarla come un trauma: “Tutte le volte che sono su un’isola ci penso” ha concluso. Per sdrammatizzare e smorzare la tensione, Clementino è intervenuto scherzosamente: “Non andiamo mai assieme su un’isola”. Dopodiché la puntata è ripresa e D’Alessio ha affrontato le selezioni con il solito buon umore nonostante il pubblico di “The Voice” sia rimasto profondamente scosso dal racconto.
Il riferimento è allo Tsunami accaduto durante la mattina del 26 dicembre 2004, quando l’Oceano Indiano fu sconvolto da una catastrofe di enorme portata. Un terremoto di magnitudo compresa tra 9,1 e 9,3, con epicentro al largo della costa occidentale di Sumatra, generò un’onda anomala devastante che si abbatté su diverse nazioni della regione. Le onde raggiunsero le Maldive con forza distruttiva, sommergendo gran parte delle isole e provocando gravi danni a infrastrutture, abitazioni e comunità locali. Il bilancio fu drammatico: 108 persone persero la vita nelle isole e circa 15.000 rimasero senza una casa. Il bilancio dei morti complessivo fu ancora più devastante: 227.898.
