L’idea
L’intento era quello di far partire Tg1 mattina puramente informativo alle ore 6, guadagnando quindi mezz’ora rispetto ad adesso. Unomattina, invece, in partenza alle ore 7:10, subito dopo l’edizione delle 7 del Telegiornale. Unomattina sarebbe poi andato avanti fino alle ore 9:50 quando parte Storie italiane. Tuttavia, l’ormai mitologico Comitato di redazione del Tg1 non avrebbe gradito la proposta, quindi niente da fare. (continua dopo la foto)
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Il no del direttore
Il Cdr del Tg1 in un incontro con il daytime, presente il direttore Angelo Mellone e altri, è andato giù durissimo. L’opportunità di rilanciare Rai 1 è stata quindi persa ancora una volta e niente prolungamento per la versione della trasmissione condotta dalla coppia Ossini-Ferolla. Mellone non avrebbe digerito la mancata collaborazione, ed anzi – secondo quanto trapela a viale Mazzini – quest’ultimo sembra abbia quindi deciso di supportare maggiormente il programma mattutino del secondo canale Rai, Binario 2, che prenderà il posto di Viva Rai2 dalla prossima stagione tv.