“Verissimo”, intervista difficile quella a Walter Zenga: Silvia Toffanin in difficoltà con l’ospite
Walter Zenga ha affermato: “È chiaro che la madre è sempre più presente, no? Questa è una cosa evidente”. “Beh nella vostra storia sì”, è stata la risposta di Silvia Toffanin. “Ma in tutte le storie, più o meno la madre è sempre più presente”, ha puntualizzato l’ospite, scatenando la risposta stizzita della conduttrice: “Dipende”. Il battibecco è proseguito con Walter Zenga che ha fatto notare alla Toffanin di essere dalla parte di Andrea. “No, no. Io tengo a voi due insieme, però dico che è un bravo ragazzo perché nel suo discorso non c’è un briciolo di rancore, ma solo amore”, ha evidenziato la presentatrice. “Logico, dev’essere così”, ha tuonato l’ex calciatore. Non solo, questi ha detto poi alla conduttrice di voler essere chiamato semplicemente “Walter” e non “nonno” e neanche “suocero”. (continua a leggere dopo le foto)
“Che pignolo! Mamma mia…”
A proposito della nuora, Silvia Toffanin ha detto: “So che Rosalinda ti piace molto”. Walter Zenga si è sentito di fare una precisazione (l’ennesima): “Non è che mi piace.. è che…”. A questo punto Silvia Toffanin si è tolta un macigno dalle scarpe: “Ma tu metti sempre i puntini sulle i, che pignolo mamma mia. Aiuto… aiutatemi”. Dopo questo botta e risposta, la conduttrice ha fatto entrare in studio Rosalinda Cannavò.