Il disastro aereo è avvenuto vicino a Paleochori Kavalas, nella Grecia del nord. L’agenzia di stampa greca Ana, che ha riportato la notizia dello schianto, ha riportato alcune dichiarazioni di diversi testimoni oculari che hanno riferito che il velivolo era in fiamme e di aver udito l’esplosione. Su Twitter, alcuni utenti hanno pubblicato il video dell’evento: si vede nelle immagini una palla di fuoco che si schianta al suolo esplodendo. Cosa è successo?
Grecia, schianto aereo vicino a Kavalas: otto morti
Il pilota del velivolo aveva chiesto un atterraggio di emergenza all’aeroporto di Kavalas per un’avaria a un motore, ma non ci è mai arrivato schiantandosi a circa 40 chilometri dallo scalo. Dalle immagini riportate dai testimoni oculari si nota il velivolo che precipita, già avvolto dalle fiamme. Vigili del fuoco, ambulanze e polizia hanno raggiunto il luogo dello schianto ma non hanno potuto salvare nessuno. Gli 8 passeggeri dell’aereo sono morti. I soccorritori sono andati via poco dopo dal posto. Un vigile del fuoco avrebbe raccontato all’emittente statale Ert che due colleghi erano stati portati in ospedale con difficoltà respiratorie. Cosa trasportava l’aereo?
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I dettagli sull’aereo che si è schiantato
Si tratta di un volo merci che stava viaggiando fra la Serbia e la Giordania. Secondo l’emittente Ert, si trattava di un aereo Antonov ucraino. Il velivolo, un Antonov An-12,, secondo i media locali, trasportava 12 tonnellate di materiale tossico che ha sprigionato fumi velenosi. Per precauzione le autorità hanno avvisato i residenti della zona di tenere le finestre chiuse e di non accendere l’aria condizionata. Secondo alcune segnalazioni, a bordo dell’aereo, decollato da Nis in Serbia e diretto ad Amman in Giordania, ci sarebbero state munizioni, tanto che secondo alcuni testimoni, dopo lo schianto si sarebbero sentite diverse esplosioni.