Diana Pifferi è la bimba di un anno e mezzo che è morta di stenti nella sua casa a Milano: la piccola è stata abbandonata per sei giorni dalla madre Alessia Pifferi: la donna è accusata di omicidio e adesso rischia l’ergastolo. Dal carcere chiede di vedere e parlare con il suo compagno, l’elettricista di Leffe, l’uomo che voleva al punto da preferirlo alla figlia, arrivando a lasciarla a casa da sola. Lui però non ha mai più risposto alle chiamate fatte attraverso il tramite dei legali, rendendosi irreperibile dal giorno della tragedia. Vediamo nel dettaglio che cosa sta accadendo. (Continua a leggere dopo la foto)
Diana Pifferi, la madre Alessia vuole parlare con il suo compagno: ma l’uomo è sparito
É sola oggi Alessia Pifferi, la madre di 36 anni che ha lasciato morire di stenti la piccola Diana di 18 mesi. Anche il suo compagno si è reso irreperibile dal giorno della tragedia. Come riportato da Il Giorno, la Pifferi aveva raccontato durante l’interrogatorio di garanzia davanti al gip Fabrizio Filice che lei aveva preferito restare a casa del fidanzato per una settimana piuttosto di tornare dalla figlia. Inoltre ha ammesso di sapere che Diana poteva morire di fame e sete, ma altresì le interessava consolidare quella storia sentimentale appena ricominciata. Infine, ha dichiarato anche che quella bimba non l’aveva cercata, le era “capitata”, non sapeva chi fosse il padre e nel tempo la gestione della piccola era diventata un peso, insopportabile come la presenza della stessa bambina. Ora Alessia è sola in attesa di nuovi sviluppi sulle indagini: probabilmente gli esiti degli esami sul latte non si avranno prima di settembre. (Continua a leggere dopo la foto)
Le parole di Maria, la nonna di Diana
Maria, la nonna di Diana, è rimasta sconvolta da quanto accaduto e poco dopo l’accaduto, come riportato da Il Giorno, ha dichiarato: “Vedevo la mia nipotina in videochiamata e non notavo nulla di strano. Se avessi saputo quello che succedeva, sarei corsa a Milano. Non ne avevo idea. Io vivo lontano, a Crotone. Non potevo immaginare una cosa simile.[…] Comunque non voglio più saperne di lei: per me non esiste più”. Come può aver fatto questo per andare da un uomo?”. Alessia è stata abbandonata da tutti. Ora le indagini proseguono e non resta che attendere gli esiti delle analisi tossicologiche per avere un quadro più chiaro di tutta la situazione.