Decreto Aiuti, chi guadagnerà 5.650 euro in più in busta paga
Si tratta di un bonus annuale che riguarderà solamente una categoria specifica. Gli insegnanti, ma non tutti. Questo aumento di stipendio verrà assegnato solamente una volta l’anno e ai docenti ritenuti più meritevoli. Nasce quindi la figura di “docenti esperti” selezionali tra quelli di ruolo che hanno “conseguito una valutazione positiva nel superamento di tre percorsi formativi consecutivi e non sovrapponibili”. Questi cicli di formazione, sono appena stati istituiti. Per completarne tre e accedere al bonus si parla del premio per gli anni 2032/2033, 2033/2034 e 2035/2036.
Il docente esperto quindi guadagnerà 5.650 euro l’anno in più. Può accedere a questo bonus qualsiasi docente di ruolo, delle scuole di ogni ordine e grado, purché abbia ottenuto una valutazione positiva in tre percorsi di formazione. C’è una limitazione però: in totale gli esperti potranno essere al massimo 8mila all’anno in tutta Italia. Oltre a questo ci sarà anche una tantum accessoria da stabilire attraverso i contratti: l’aumento in busta paga corrisponderà a una percentuale tra il 10% e il 20% dello stipendio.
Decreto aiuti bis: non solo insegnanti, bonus per tutti e taglio sulle bollette
Oltre al bonus per gli insegnanti esperti, il decreto aiuti contiene anche altre misure tra le quali i tagli sulle bollette. I fondi per il taglio delle bollette nell’ultimo trimestre, salgono a 5 miliardi dai circa 3 del precedente decreto per consentire uno sconto maggiore. Anche lo sconto di 30 centesimi sulle accise ci sarà un altro mese, ossia fino al 20 settembre. Sempre sul fronte del caro-energia, poi, vengono replicati i crediti di imposta per 3 miliardi.