Vai al contenuto
Questo sito contribuisce alla audience di

Codice della strada, attenzione a questo comportamento: da oggi si rischia anche il carcere

Il Codice della Strada ha tante norme da rispettare. Quest’anno, la Cassazione ha divulgato un’importante ordinanza che è bene sapere qualora si guidi un veicolo. Il non rispetto di questa legge può portare alla reclusione, oltre che a multe salatissime.

Codice della Strada, attenzione all’articolo 191: cosa si rischia

L’ordinanza 8487 del 2022 spiega che c’è il rischio di 3 anni di reclusione e 665 euro di multa per la violazione dell’articolo 191. Oltre a queste due pesantissime sanzioni, si segnala anche un sostanzioso risarcimento. Di cosa si tratta? L’ordinanza regola un comportamento importante per quando si viaggia con un veicolo a motore. Tale norma del Codice della Strada prevede che gli automobilisti rallentino quando si è nei pressi di un attraversamento pedonale.

I pedoni hanno sempre la precedenza, quando sono sulle strisce pedonali. Non solo quando sono sulle strisce pedonali ma anche quando sono in prossimità delle stesse. La violazione di tale norma, come detto, innesca sanzioni molto dure. Semmai quindi accedesse un incidente tra auto e pedone, in vicinanza delle strisce, la responsabilità ricade sul guidatore. Rallentare in prossimità delle strisce pedonali, dunque, diventa un atteggiamento da avere sempre.

Leggi anche: Sonia Bruganelli, è finita con Paolo Bonolis? Il dettaglio non è sfuggito ai fan

Cosa succede se si investe un pedone

Cosa accade all’autista che, per un motivo o per l’altro, investe un pedone? Se non si rallenta in prossimità delle strisce la multa è di 665 euro, ma se si investe una persone le conseguenze sono peggiori. In particolare si innesca un reato di lesioni colpose, punito severamente dal codice penale. Oltre, quindi, alla reclusione e ad una multa scatta anche il risarcimento per danni morali e fisici. L’applicazione di tale sanzioni è immediato anche se il conducente può dimostrare che l’incidente non poteva essere evitato. In alternativa, lo stesso può dimostrare di aver fatto di tutto per evitare il tragico episodio.

powered by Romiltec

©Caffeina Media s.r.l. 2024 | Registrazione al Tribunale di Roma n. 45/2018 | P. IVA: 13524951004


Hai scelto di non accettare i cookie

Tuttavia, la pubblicità mirata è un modo per sostenere il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirvi ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, sarai in grado di accedere ai contenuti e alle funzioni gratuite offerte dal nostro sito.

oppure