Il sottosegretario alla Salute Andrea Costa ha deciso che è tempo di eliminare la regola dell’isolamento per chi ha il Covid. “Del resto – ha sottolineato il ministro – l’obiettivo, come abbiamo sempre detto, è quello della convivenza con il virus e se parliamo di convivenza non possiamo non rimuovere” anche questa regola. Ecco le opinioni dei virologi più famosi sulla decisione di Costa. È veramente finita l’epoca della pandemia?
Bassetti: “Fondamentale il ritorno alla normalità”
Anche Fabrizio Pregliasco, docente all’università Statale di Milano, ha concordato che l’eliminazione dell’obbligo di quarantena per le persone positive a Covid “è destino all’interno di un percorso di normalizzazione, ma sperabilmente anche di responsabilità dei singoli”. D’altro canto oggi chi fa un tampone di autodiagnosi spesso non si denuncia all’Asl per evitare la quarantena. Il direttore sanitario dell’Irccs Galeazzi ha spiegato che è importante che tutti abbiano “atteggiamenti responsabili” almeno per non contagiare gli altri.
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Galli: “Rischio ondata anche d’estate”
Un po’ più scettico sulla decisione di Costa, Massimo Galli che teme in una nuova ondata di contagi. “Perché nel momento in cui eliminiamo un altro strumento di controllo, possiamo avere qualche brutta sorpresa e non in autunno, ma già in piena estate”, ha affermato il medico. “In questo momento abbiamo una situazione epidemiologica un po’ troppo dinamica per poter fare corse in avanti nell’eliminare limitazioni. Dalle avvisaglie che abbiamo, l’indicazione è quella di continuare sulla strada della prudenza e mantenere un atteggiamento di cautela. Pare che la pandemia continui a non voler essere chiusa per decreto. Io non posso che rispondere che, per come stanno le cose, la cautela sarebbe ancora opportuna”, ha concluso Galli.