Gerry Scotti ha raccontato il drammatico periodo passato a inizio pandemia. Il noto e amato conduttore televisivo finì in ospedale e quando uscì la notizia fece molto scalpore. Gerry ne ha parlato nel corso dell’intervista Instagram “Durante A Casa Mia” di Roberta Termali: “Ho visto in faccia la gravità della situazione, non dico la morte perché esagererei”. Il ricordo è ancora fresco nella sua memoria e non risparmia i dettagli.
Gerry Scotti: “Ho imparato a lamentarmi un po’ meno”
“Non ho avuto un anno facilissimo – ha detto il giudice di Tu si que vales, la malattia dell’anno l’ho presa brutta. Sono stato in ospedale”. Gerry Scotti ammette di aver imparato a lamentarsi un po’ meno e che a tutti possono capitare le “giornate no”. “Poi c’è sempre una ragione – sottolinea – che uno torna a casa stufo, ognuno ha le sue”. Ma nulla può essere grave quanto rischiare la propria vita.
Infine, qualche domanda a Gerry che esula dal Covid e riguarda la sua lunga carriera. Il conduttore ha specificato di aver messo l’anno zero nel 1982, ossia quando ha smesso di fare il pubblicitario e che tra un anno arriverà a 40 anni di carriera lavorativa. Un traguardo davvero importante, per avere 65 anni. “Ogni tanto mi fermo anche io a guardare indietro e dico ma quanti anni sono passati!”, conclude.