Ieri, 30 Luglio 2022, il Governo ha ottenuto la fiducia al Senato e quindi è in carica, ma è di minoranza poiché non ha avuto la maggioranza assoluta. Draghi è però salito al Quirinale per dare le dimissioni. Mattarella può accettare le dimissioni e sciogliere le Camere. In tal caso Draghi resta in carica per il disbrigo degli affari correnti, oppure potrebbe rifiutare le dimissioni e sciogliere le Camere. In questo caso Draghi sarebbe ancora nella pienezza dei poteri e lo resterebbe fino al nuovo governo. Le elezioni anticipate potrebbero tenersi il 2 ottobre o il 9 ottobre. Nel frattempo il Generale Camporini ha fatto una sua profezia sull’Italia post Draghi. (Continua a leggere dopo la foto)
L’inquietante profezia del Generale Camporini dopo la caduta di Draghi: cosa accadrà
L’ex capo di stato maggiore dell’Aeronautica Militare e della difesa confessa il Generale Camporini ai microfoni dell’Adnkronos ha espresso la sua opinione sulla crisi di Governo confessando di “temere che chi fa dei calcoli politici di piccolo cabotaggio non si renda conto del danno strategico che può causare”. Una frase in riferimento agli sviluppi della guerra Russia-Ucraina. Senza pronunciarsi sulla crisi di governo, il generale Vincenzo Camporini si dice certo che “al di là della volontà o meno di fare il gioco di Mosca, cosa su cui non mi pronuncio nemmeno lontanamente, è oggettivo che l’instabilità dei governi occidentali è qualcosa visto con molto favore da Mosca”. Un sogno del Generale era quello di “vedere una Russia diversa da quella di oggi, con un altro tipo di governance. Integrata in una Unione europea con la complementarietà che contraddistingue le due economie: da un lato energia, dall’altro tecnologia”. Sogno sfumato a causa dei problemi interni dei governi occidentali. (Continua a leggere dopo la foto)
La situazione italiana: cosa accadrà oggi pomeriggio
Il Quirinale ha fatto sapere di aver convocato per questo pomeriggio i presidenti di Camera e Senato, “ai sensi dell’articolo 88 della Costituzione”: “Il Presidente della Repubblica può, sentiti i loro Presidenti, sciogliere le Camere o anche una sola di esse. Non può esercitare tale facoltà negli ultimi sei mesi del suo mandato, salvo che essi coincidano in tutto o in parte con gli ultimi sei mesi della legislatura”. Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella nel pomeriggio molto probabilmente scioglierà le Camere. La presidente del Senato Elisabetta Casellati è attesa al Quirinale per le 16:30, il presidente della Camera dei Deputati Roberto Fico alle 17.