Olena Zelenska, la moglie del presidente ucraino Zelensky, non ama il palcoscenico, al contrario del marito che è un comico, oltre che politico. Adesso, però, Olena si è sentita in dover di rompere il silenzio in merito a quanto sta succedendo nella sua terra. La guerra in Ucraina avanza e secondo la moglie del presidente ucraino è una vera e propria “strage di civili e bambini”. (Continua dopo la foto…)
Chi è Olena Zelenska
Olena Volodymyrivna Zelenska è nata a Krivoj Rog nel febbraio 1978, ha 44 anni ed è un architetto e scrittrice, ma soprattutto moglie del presidente Volodymyr Zelens’kyj e dal maggio 2019 First lady dell’Ucraina. Olena ha studiato architettura alla Facoltà di Ingegneria Civile della Kryvyi Rih National University, ma non ha percorso questa strada. Ha deciso, infatti, di diventare scrittrice, producendo alcuni testi per Kvartal 95, società di produzione del marito. Nel dicembre 2019 Zelenska è stata inclusa al 30° posto tra le cento persone più influenti dell’Ucraina dalla rivista Focus. Da First Lady dell’Ucraina ha in primis promosso la riforma nutrizionale nelle scuole del suo paese. Ha in seguito avviato l’adesione dell’Ucraina all’iniziativa internazionale del G7 sull’uguaglianza di genere ed ha promosso un progetto sull’esistere senza barriere. Si è battuta, inoltre, per diffondere la lingua ucraina nel mondo, attraverso l’introduzione di audioguide in lingua ucraina nei luoghi più iconici, in particolare nei più grandi musei mondiali. Ha infine avviato la firma di una dichiarazione tra grandi aziende ucraine e internazionali per rimuovere gli ostacoli al business. (Continua dopo la foto…)
Guerra in Ucraina, gli USA studiano un piano in caso di assassinio di Zelensky
Le parole della moglie di Zelensky sulla guerra in Ucraina
La moglie del presidente Zelensky, Olena Zelenska, ha affidato ai canali social il suo pensiero sulla guerra in Ucraina. “Il 24 febbraio ci siamo svegliati con l’invasione russa. I carri armati hanno attraversato il confine, gli aerei sono entrati nel nostro spazio aereo, i lanciamissili hanno circondato le nostre città. Nonostante le rassicurazioni della propaganda del Cremlino, che la chiama ‘operazione speciale’, in realtà ci troviamo davanti all’omicidio di massa dei civili ucraini” – scrive Olena – “Forse la cosa più terrificante e devastante di questa invasione sono le perdite di bambini […] Quando la Russia dice che non sta facendo la guerra contro i civili, io rispondo con i nomi di questi bambini assassinati”.