È morto uno dei pionieri assoluti del grunge. Aveva soli 57 anni e ha avuto una lunga carriera nel mondo della musica. Prima con gli Screaming Trees e poi come solista. È morto un grande artista: Mark Lanegan. Al momento non sono note le cause del decesso. Lo scorso anni però il musicista si era ammalato gravemente di Covid, al punto da finire in terapia intensiva. L’esperienza lo aveva toccato così tanto che aveva deciso di scrivere un libro autobiografico. Lo scorso dicembre aveva realizzato “Devil in a coma”. Un racconto che parla di una vita tormentata, come il suo animo da artista, scritto durante la convalescenza.
Mark Lanegan è morto: la notizia
Un post pubblicato sul profilo ufficiale Facebook dell’artista, ha dato la notizia della morte di Mark Lanegan. “Il nostro amato Mark Lanegan è morto questa mattina nella sua casa di Killarney, in Irlanda. Amato cantante, cantautore, autore e musicista, aveva 57 anni. Lascia la moglie, Shelley.” Nella nota è anche specificato che la famiglia vuole privacy e rispetto degli spazi.
Gli abusi vari di droghe e alcol gli avevano consegnato l’etichetta di “ultimo sopravvissuto del grunge”. Il cantante aveva iniziato a esibirsi con gli “Screaming Trees” nel 1984. La sua voce roca e profonda ha indubbiamente segnato gli ultimi trent’anni del rock alternativo. Dopo la sua esperienza con la band ha avuto una brillante carriera da solista, apprezzato per la sua voce unica e alternativa.
Mark Lanegan e la lotta contro il Coronavirus
Nel 2021 Mark Lanegan aveva preso il Covid, che lo ha portato fino alla terapia intensiva. Per oltre tre settimane era entrato e uscito dal coma numerose volte, al punto da perdere, anche se solo temporaneamente, l’udito. Nel libro “Devil in a come”, non ha raccontato solo la malattia ma ha ripercorso la sua storia, a ritroso nel tempo.
Di recente aveva rilasciato un’intervista nella quale aveva spiegato di sentirsi “molto meglio” e di aver “finalmente girato l’angolo” nella sua lotta contro il Coronavirus. “Ma ci è voluto davvero tanto tempo. È stato pazzesco. Ho ancora alcuni strascichi. Qualunque cosa avessi, attacca i luoghi in cui c’è stato un trauma nel corpo in passato. E io ho avuto un bel po’ di incidenti nel corso della mia vita”, ha raccontato il cantante. “Ho un ginocchio cronicamente fottuto che mi dà ancora un po’ di dolore. Questo è stato uno degli aspetti più strani della cosa: andava ad annidarsi in qualsiasi posto in cui eri ferito o in cui era successo qualcosa prima”.