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Omicron 2, già individuata la sottovariante: cosa pensano gli esperti

La variante Omicron impazza nel nostro paese, facendo lievitare notevolmente i contagi. I sintomi sono più legeri, ma la carica di viralità è più alta. È proprio per questo motivo che i contagi sono schizzati alle stelle e sembrerebbe che il picco non sia ancora arrivato. Nel frattempo, però, è stata già scoperta la sottovariante, “Omicron 2”. In questo articolo vi sveliamo cosa pensano gli esperti. (Continua dopo la foto…)

Cos’è la variante Omicron

Omicron – così com’è stata chiamata dagli scienzati con la lettera dell’alfabeto greco – è una variante mutata del COVID-19. Essa è stata rilevata per la prima volta il 9 novembre 2021 in Botswana, in Africa. Da quel momento si è diffusa a macchia d’olio anche negli altri paesi ed è arrivata fino in Italia, dove i contagi, anche a causa dell’incidenza della variante, sono schizzati alle stelle. L’ombra di un nuovo lockdown è calata sul nostro paese, ma il Governo ha preferito intervenire con misure restrittive ma non tali da pronunciare la parola “lockdown”.

La variante Omicron presenta un numero elevato di mutazioni, molte delle quali nuove e inerenti alla proteina spike. È proprio questo numero elevato di mutazioni che ha portato enormi preoccupazioni riguardo alla trasmissibilità, alla risposta del sistema immunitario e alla resistenza ai vaccini. Ed è per questo che è stata classificata come “preoccupante”. In tutto il mondo sono state introdotte restrizioni ai viaggi da diversi paesi per limitare o rallentarne la diffusione. Tutto ciò ovviamente ha portato a varie ripercussioni socio-economiche, con un calo delle borse a livello mondiale. (Continua dopo la foto…)

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Individuata la sottovariante Omicron 2

Il picco dei contagi da variante Omicron in Italia non è ancora arrivato, ma già si inizia a parlare di una nuova mutazione del Covid-19: Omicron 2. Secondo alcuni ricercatori, la sottovariante sarebbe nata in India lo scorso dicembre e poi si sarebbe diffusa in Cina, Israele, Danimarca, Australia, Canada e Singapore. La mutazione adesso sarebbe arrivata anche nel Regno Unito e in Danimarca. Presto potrebbe giungere anche nel nostro paese. Per Business Standard la variante “contiene più mutazioni di Omicron e potrebbe essere più violenta”. In attesa di ulteriori indagini non resta che proteggersi con vaccini, mascherine e distanziamento.

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