Una vera e propria emergenza tamponi in Italia. L’aumento dei contagi ha mandato in tilt Asl e farmacie. Risulta quasi impossibile riuscire a prenotare un test molecolare in tempi veloci nelle grandi città. Addirittura l’attesa arriva fino a 10 giorni. Altrettanto complicato riuscire a fare un rapido. In alcuni casi, però, può essere gratuito. (Continua dopo la foto…)
Quando fare il tampone
Quando bisogna fare un tampone? C’è grande incertezza riguardo ai tempi e alle modalità. Innanzitutto il tampone bisogna farlo quando si presentano sintomi associabili al Covid-19 o alle varie varianti e se si è entrati in contatto con un positivo. Nel secondo caso, si deve fare il tampone quando:
- vaccinato con terza dose, o 2 dosi da meno di 4 mesi o guarito da meno di 4 mesi: dopo 5 giorni di autosorveglianza, nel caso della comparsa di sintomi e, se ancora sintomatici, al 5° giorno successivo alla data dell’ultimo contatto stretto con soggetti confermati positivi
- vaccinato con 2 dosi da più di 4 mesi e che abbia tuttora in corso di validità il green pass, se asintomatico: dopo 5 giorni di quarantena
- non vaccinato o che non abbia completato il ciclo vaccinale primario (es. che abbia ricevuto una sola dose di vaccino delle due previste) o che abbia completato il ciclo vaccinale primario da meno di 14 giorni: dopo 10 giorni di quarantena dall’ultimo contatto con la persona positiva.
In caso di esito positivo, il tampone deve essere fatto quando:
- asintomatico: dopo 10 giorni di quarantena
- sintomatico: dopo 10 giorni di quarantena dalla comparsa dei primi sintomi e almeno 3 giorni dopo la scomparsa dei sintomi
- per chi ha già ricevuto la terza dose booster o ha completato il ciclo vaccinale con 2 dosi da meno di 120 giorni: dopo 7 giorni di quarantena se si è sempre rimasti asintomatici, o se si risulta asintomatici da almeno 3 giorni.
Tamponi gratis, chi può farlo
In pochi sanno che l’ultimo decreto del 5 gennaio prevede tamponi gratis per gli studenti delle scuole medie e superiori che siano in regime di autosorveglianza. Essi hanno la possibilità di effettuare gratuitamente i test rapidi, sia presso le farmacie sia presso le strutture sanitarie autorizzate, a seguito della prescrizione medica di competenza del medico di medicina generale o del pediatra di libera scelta.