Con le alte temperature e la siccità prolungata ogni anno in estate bruciano ettari ed ettari di bosco. Molte volte le fiamme alte e il fumo denso e nero arrivano vicino le case e per questo e necessario un piano di evacuazione ad opera dei Vigili del Fuoco. In queste ore, un terribile incendio si è sviluppato in Veneto. Sta lentamente bruciando il bosco a ridosso del Faro di Bibione: l’allarme è scattano nel primo pomeriggio di oggi 15 Luglio 2022. Vediamo nel dettaglio cos’è successo. (Continua a leggere dopo la foto)
Terribile incendio in Italia, scoppia il panico tra i bagnanti: scatta subito l’allarme
Intorno alle 14.40 di oggi 15 Luglio 2022 un terribile incendio è scoppiato nel bosco a ridosso del Faro di Bibione. Un nube densa di fumo visibile a chilometri di distanza, fino a Trieste, si è alzata verso l’alto con migliaia di bagnanti in spiaggia a trattenere il fiato. Decine le segnalazioni arrivate al centralino dei Vigili del fuoco. Come riportato da Il Gazzettino.it, la Capitaneria di Porto di Lignano ha tratto in salvo otto turisti che per sfuggire al rogo e al fumo che rischiava di intossicarle, si erano lanciate nel fiume Tagliamento. Gli escursionisti sono stati sbarcati a Bibione e sono tutti in buone condizioni. Le fiamme stanno interessando un’area caratterizzata principalmente dalla cultura di mais. Le squadre dei pompieri sono arrivate da Portogruaro e a seguire da Latisana, Lignano, Mestre, Udine, Padova, Rovigo e Vicenza. È stato richiesto anche l’aiuto dei Canadair. (Continua a leggere dopo la foto)
Qualche curiosità in più sulla zona dell’incendio
Il faro di Punta Tagliamento è ubicato a Bibione, sulla riva destra della foce del fiume Tagliamento, nel comune di San Michele al Tagliamento, nella città metropolitana di Venezia. Immerso nell’area naturalistica di Punta Tagliamento, il faro è raggiungibile a piedi o in bicicletta attraverso dei percorsi panoramici. La natura circostante il faro di Bibione unisce biotopi diversi grazie alla vicinanza con la foce del Tagliamento. Tra gli elementi naturali che vanno a comporre questo ricco mosaico naturale ricordiamo: il bosco, la pineta, le dune, le depressioni retrodunali, le zone umide, il fiume, i canneti e la spiaggia. Nella flora spicca inoltre il Pino Nero d’Austria, il leccio, arbusti ed erbe che crescono nel sottobosco, troviamo anche il lino delle fate, varie specie di orchidee, campanule, erica, bucaneve e molto altro.