Con grande dolore Lilli Gruber ha voluto ricordare l’amico scomparso. “Lui è stato per me un compagno di viaggio speciale”, ha dichiarato la giornalista, sottolineando l’importanza del sostegno ricevuto sia nella sfera professionale che in quella privata. Il loro rapporto si è sviluppato nel tempo, diventando un punto fermo nella vita di Gruber grazie a una presenza discreta ma sempre attenta.
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Lilli Gruber ricorda Giorgio Armani
Lilli Gruber ha espresso il suo dolore e la sua gratitudine nel ricordare la scomparsa di Giorgio Armani, descrivendolo come un “compagno di viaggio speciale”. La giornalista, volto noto di La7, ha voluto rimarcare quanto il legame con lo stilista sia andato oltre il rapporto professionale, instaurando una relazione fatta di stima reciproca e sostegno costante. La perdita di Armani rappresenta per Gruber un vuoto profondo e difficile da colmare, segnando la fine di una collaborazione che ha lasciato un segno indelebile nella sua vita personale e lavorativa.
Il ricordo di Lilli Gruber: “Lasci un vuoto incolmabile”
Gruber ha voluto evidenziare il contributo rivoluzionario di Armani nell’evoluzione dell’immagine femminile. “Mi ha sostenuta lungo il mio percorso professionale e privato con un’attenzione e un affetto che custodisco con cura nel mio cuore. È stato il primo stilista a vestire la donna che lavora, ha creato un nuovo immaginario globale e contribuito a rompere muri di maschilismo che sembravano invalicabili in settori cruciali della società e dell’economia”, ha dichiarato con commozione.
Il pensiero di Gruber riflette un dolore personale che si fonde con quello collettivo: “Il vuoto per la sua scomparsa, per Lilli Gruber, è incolmabile”. Le sue parole risuonano come un tributo a una figura che ha saputo lasciare un’impronta indelebile sia nel privato che nella società.
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