Il pensiero per Fiorello
A chi gli chiedeva se qualcuno oggi possa avvicinarsi al carisma e alla capacità di fare varietà di Baudo, Amadeus ha risposto senza esitazioni:
«L’unico capace di fare varietà in quel modo, con quell’energia e quella capacità di coinvolgere il pubblico, è Fiorello».
Un riconoscimento che non vuole sostituire, ma piuttosto indicare quanto sia raro quel talento totale che Pippo ha incarnato per decenni.

Un nome che resterà per sempre
Il conduttore ha poi rivolto un pensiero al luogo che ha segnato in maniera indelebile la carriera di Baudo: «Sarebbe giusto intitolarlo a Pippo Baudo. Sta a noi fare in modo che venga sempre ricordato, citato e preso come esempio».
Nel silenzio commosso del Teatro delle Vittorie, le parole di Amadeus si trasformano in un impegno collettivo: tenere viva la memoria di Pippo Baudo, monumento della televisione italiana, uomo capace di lasciare un segno che nessun tempo potrà cancellare.