NEWS TV. Nella puntata di oggi di Viva Rai2, Fiorello ha espresso la sua solidarietà nei confronti di Amadeus, dopo alcune indiscrezioni riguardanti la nuova dirigenza di Viale Mazzini che vorrebbe togliergli la direzione artistica di Sanremo 2024, lasciandogli solo la conduzione.
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Terremoto Rai: Fiorello a spada tratta per Amadesus
Proprio nella puntata di oggi di Viva Rai2, Fiorello ha espresso la sua solidarietà nei confronti di Amadeus. L’evento televisivo per eccellenza della Rai, il Festival di Sanremo 2024, rischia di subire dei cambiamenti con l’arrivo della nuova dirigenza di Viale Mazzini. Dopo l’uscita di alcune indiscrezioni che ipotizzano la rimozione della direzione artistica di Amadeus, il conduttore e direttore artistico del Festival, Fiorello ha difeso il collega: “Come vi permettete di dimezzarlo? Amadeus è un grande direttore artistico. Ha portato Sanremo ai fasti che merita, ha lanciato successi, ha avvicinato Sanremo ai giovani. Oserei dire che è al pari di Pippo Baudo”. Fiorello ha poi elogiato la direzione artistica di Amadeus, affermando che ha portato Sanremo 2024 ai fasti che merita, lanciando successi e avvicinando il Festival ai giovani. Inoltre, ha paragonato Amadeus al grande Pippo Baudo, sottolineando la sua importanza e la sua abilità nella conduzione del programma.
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“Ama” rischia Sanremo 2024
Le parole di Fiorello arrivano in un momento di incertezza per il futuro di Amadeus alla direzione artistica di Sanremo 2024. Nonostante il successo delle ultime edizioni del Festival, ci sono state voci che suggeriscono che la nuova dirigenza di Viale Mazzini stia considerando di cambiare rotta. Affidando la direzione artistica a qualcun altro. La solidarietà espressa da Fiorello, uno dei volti più noti e amati della Rai, rappresenta un importante supporto morale per Amadeus e una difesa del suo lavoro svolto finora. Resta da vedere quali saranno le decisioni della nuova dirigenza riguardo alla direzione artistica di Sanremo. Ma sopratutto, se Amadeus continuerà a ricoprire questo ruolo così importante per il Festival della Canzone Italiana. Ma non è solo la posizione di Amadeus a essere messa in discussione. La presentazione dei palinsesti Rai, che di solito avviene a giugno, potrebbe slittare alla prima o seconda settimana di luglio, a causa del passaggio di testimone alla nuova dirigenza e delle difficoltà organizzative conseguenti.
