La stoccata di Anna Pettinelli a Katia Ricciarelli
E qui arriva la stoccata di Anna Pettinelli, senza filtri e con l’ironia che la contraddistingue: “Cosa ho pensato ieri quando ho visto Verissimo? Sarò molto onesta, secondo me certe cose non vanno neanche pensate. Veramente penso questo, perché l’assistente di Pippo gli è stata accanto fino all’ultimo momento. Era Pippo che non voleva vedere più nessuno, né sentire nessuno, era in difficoltà”.


Una frase che fa rumore: “Ricciarelli doveva stare zitta”
Non finisce qui: Pettinelli rincara la dose, portando alla luce dettagli inediti sulla relazione tra Minna e Baudo. Pare che ogni tentativo di contatto con il conduttore fosse filtrato proprio dalla sua assistente, che rispondeva sempre con cortesia a nome suo. Alla fine, la sentenza è impietosa: “Trovo che Katia Ricciarelli poteva stare zitta, proprio in maniera molto semplice e non ho altro da dire. Poi parliamo delle volontà di Pippo, Katia Ricciarelli ha messo in dubbio le volontà e la veridicità delle decisioni di Baudo. Se Pippo ha fatto una scelta del genere e ha deciso di equiparare Dina agli altri figli ci saranno stati dei motivi, non sono state scelte dell’ultimo istante”.
Il confronto, tra ironie e verità scomode, mette in scena l’eterna battaglia tra ricordi personali e fatti concreti. Mentre il pubblico si divide tra team Ricciarelli e squadra Pettinelli, rimane una certezza: la memoria di Baudo merita rispetto, e il gossip, si sa, non dorme mai.