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Antonio Caprarica rompe il silenzio sull’incontro tra Harry e Carlo

Rapporti familiari ancora distanti

L’incontro tra re Carlo e il principe Harry non rappresenta una soluzione definitiva alla distanza esistente nella famiglia reale. Il colloquio, sebbene simbolico, non è sufficiente a sanare sei anni di tensioni. Caprarica ha sottolineato che i rapporti con William e Kate restano molto freddi: “La strada da fare per una vera pace è ancora tanta, questo è solo un primo contatto. Non so nemmeno se siamo agli albori, penso che la strada da fare non solo sia tanta, ma sia la più difficile e la più complicata. Intanto perché il tè della pace è solo con il padre mentre i rapporti con il fratello e la cognata rimangono sotto lo zero assoluto, a meno 273 gradi. Bisogna vedere gli sviluppi di questo incontro”.

Sul fronte dei rapporti con Meghan Markle, le dinamiche non sembrano migliorare. Secondo gli esperti, la duchessa mantiene un rapporto distaccato con la famiglia Windsor. Caprarica ha ipotizzato che i Sussex potranno ottenere al massimo “una pace di facciata”, dato che le incomprensioni degli ultimi anni risultano troppo profonde per una riconciliazione reale.

Le difficoltà di una vera riconciliazione

Caprarica ha poi espresso una valutazione sulle dinamiche interne: “Il punto cruciale, il punto drammatico di tutta la faccenda è che sei anni dopo Harry si ritrova esattamente dove era sei anni fa: avrebbe potuto evitare tutto questo sfacelo semplicemente accogliendo l’invito della nonna a prendersi un periodo di respiro lontano e poi tornare alla sua vita reale. Appare del tutto evidente che questa vita reale gli manchi drammaticamente perché è l’unica cosa che sa fare. La filantropia è la sua vocazione naturale. Questa volta addirittura ha messo mano al portafoglio e ha regalato un milione di sterline di tasca sua. Tutto il resto mi pare da costruire, i rapporti della moglie con la famiglia rimangono assolutamente gelidi. Siamo al buonasera o al buongiorno, non c’è nulla ancora di programmato o di definito. Bisogna solo ‘wait and see’.”

Senza questo incontro, ogni prospettiva di dialogo sarebbe stata compromessa. Caprarica conclude: “Certo, se non ci fosse stato nemmeno questo incontro si poteva mettere una croce sopra a qualsiasi sviluppo pacifico. Se Harry riuscisse ad avere una linea di comportamento razionale, coerente, potremmo essere forse all’accenno di un passo nella direzione che potrebbe essere auspicata tanto da lui quanto dai reali. È chiaro che una effettiva riconciliazione gioverebbe anche alla famiglia. Ma personalmente credo che al di là di un eventuale riconciliazione formale non si andrà mai, perché il fossato che si è scavato tra lui e il fratello è ormai troppo, troppo profondo”.

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