Pasquale La Rocca, liti epiche e “baci appassionati” dietro le quinte
Oltre alla battaglia contro gli infortuni, un elemento centrale nel percorso di Barbara D’Urso è l’intenso e turbolento rapporto con il suo maestro e partner di danza, Pasquale La Rocca. Una dinamica che i due protagonisti hanno descritto con estrema sincerità, rivelando una mescolanza di passione per la danza e spontaneità caratteriale che sfocia in scontri accesi.
La conduttrice non ha usato mezzi termini nel descrivere i difetti del ballerino, in particolare quello più fastidioso per lei: “Per quanto riguarda i difetti ne ha tantissimi, quello più fastidioso per me è che quando perde la testa, cala la tendina rossa…”. Questi momenti di forte tensione portano a quelle che la stessa Barbara definisce “litigate epiche”, che tuttavia si risolvono altrettanto rapidamente in momenti di affetto e complicità, o, come ha dichiarato la D’Urso, “poi ci diamo dei baci epici”. Questo quadro vivido offre uno spaccato di un legame professionale che trascende la semplice esecuzione coreografica, trasformandosi in una vera e propria conoscenza profonda dei reciproci caratteri. Ma cosa pensa il maestro di questa altalena emotiva?
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Il carattere “capriccioso” di Barbara secondo Pasquale La Rocca
Anche Pasquale La Rocca ha voluto offrire la sua prospettiva sulla complessa personalità della sua allieva, senza però giudicarla in modo negativo. Il ballerino ha inquadrato il comportamento della D’Urso non come un vero e proprio difetto, ma come una forte peculiarità caratteriale. La D’Urso, infatti, presenta agli occhi del maestro un lato inaspettato e quasi infantile.
La Rocca ha espresso il suo punto di vista in modo chiaro: “Io difetti… di Barbara… non è proprio un difetto, diciamo che è carattere, lei sembra una bambina capricciosa, sembra che io stia parlando con una ragazzina e questa cosa io l’ho sempre notata”. Questa osservazione, lungi dall’essere una critica, evidenzia la complessità e la spontaneità che la conduttrice porta nel loro rapporto di lavoro. L’accoppiata, fatta di forti personalità, riesce a mescolare l’esigenza della disciplina della danza con momenti di spontaneità, superando i litigi grazie alla comune dedizione allo show. La D’Urso conclude questo ciclo di difficoltà e confessioni con l’unica certezza che conta per il pubblico: “non posso arrendermi”, dimostrando ancora una volta la sua professionalità e il coraggio nell’affrontare la semifinale con grinta e cuore.