
PERSONAGGI TV. Il giornalista Michele Santoro ha svelato alcuni dettagli di una telefonata avuta con Silvio Berlusconi poco prima del suo ultimo ricovero, che si è rivelato fatale. Durante la conversazione, che è durata 40 minuti, Berlusconi ha discusso dell’orrore della guerra e dell’inadeguatezza complessiva dei politici italiani di destra e sinistra con una lucidità sorprendente. Santoro ha tenuto queste informazioni private fino ad ora, ma ha deciso di condividerle durante la sua partecipazione al programma Otto e Mezzo su La7.
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Michele Santoro e l’ultima telefonata di Silvio Berlusconi
Il giornalista Michele Santoro ha espresso dubbi sul fatto che il lascito di Berlusconi possa essere rappresentato da Giorgia Meloni, leader di Fratelli d’Italia. Secondo Santoro, la durata politica di Berlusconi è stata influenzata dalla debolezza della sinistra, che oggi dovrebbe porsi alcune domande importanti. Durante l’intervista, Santoro ha anche rivelato un particolare interessante riguardo a un’offerta di lavoro ricevuta da Berlusconi, di cui aveva precedentemente parlato anche l’artista Vittorio Sgarbi. Il giornalista ha riferito che Berlusconi gli aveva chiesto di andare a lavorare per lui, ma Santoro ha risposto di concentrarsi sulla salute.
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“Michele, ma come ci stiamo divertendo!”
Santoro ha poi ripercorso un momento famoso di Annozero, la trasmissione televisiva in cui Berlusconi pulì la sedia su cui era seduto il giornalista Marco Travaglio. Il giornalista ha sottolineato che, nonostante quel gesto di provocazione, tra lui e Berlusconi si era creato un legame durante lo svolgimento del programma. Santoro ha evidenziato che la tristezza per la scomparsa di Berlusconi non è solo sentita dai suoi sostenitori, ma anche da lui stesso. Durante la trasmissione, Santoro ha ricordato come Berlusconi fosse teso e preoccupato, mentre lui, essendo un uomo di spettacolo come l’ex premier, cercava di alleggerire l’atmosfera. Santoro ha condiviso un aneddoto significativo, ricordando che Berlusconi, durante una pausa pubblicitaria, gli disse: “Michele, ma come ci stiamo divertendo!”. Questo episodio ha sottolineato l’empatia che si era creata tra i due.
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Santoro non perdona Berlusconi
Il giornalista ha anche parlato di un incontro successivo con Berlusconi, avvenuto dopo la morte di suo padre. Santoro ha raccontato che quando gli rivelò la notizia, Berlusconi si appoggiò sulla sua spalla e iniziò a piangere abbondantemente. Questo momento ha mostrato un profondo legame di empatia tra i due. Santoro ha affermato di non perdonare molte delle azioni compiute da Berlusconi, ma ha riconosciuto che si tratta di una figura complessa e che ci sarà tempo per approfondire l’argomento.