Cartabianca è un noto talk show di Rai 3 che si occupa di approfondire le notizie più importanti di cronaca, politica, economia e ambiente. Alla guida del programma di informazione c’è Bianca Berlinguer. Nella puntata di ieri, 15 Marzo 2022, la padrona di casa è tornata a parlare di Covid insieme a vari esperti. Tra gli ospiti di Cartabianca anche Matteo Bassetti, l’infettivologo del San Martino di Genova. La curva pandemica in Italia sta di nuovo spaventato l’intero sistema sanitario. (Continua a leggere dopo la foto)
“Cartabianca”, Matteo Bassetti torna a parlare di Covid-19: la situazione in Italia
Matteo Bassetti, infettivologo del San Martino di Genova, torna a parlare del Covid-19 ai microfoni di CartaBianca, ospite di Bianca Berlinguer su Rai3. La curva pandemica in Italia torna a far preoccupare gli esperti e Bassetti ha affermato: «Prima era sbagliato fare troppa informazione sul Covid e adesso è sbagliato non farne per niente. Oggi ci comportiamo come se il virus non esistesse più. Ma è un errore. Bisogna continuare con la strategia vaccinale che ci ha portato fuori dalle ondate». Nei prossimi giorni, forse già domani 17 Marzo 2022, Pfizer-BioNTech annuncerà la presentazione della richiesta di approvazione di emergenza della quarta dose del vaccino contro il Covid. Come riportato dal Washington Post, la quarta dose dovrebbe riguardare la popolazione oltre i 65 anni di età. In Italia, nel frattempo, le rigide regole contro il Covid-19 potrebbero subire delle modifiche. (Continua dopo la foto)
La situazione in Italia: le parole di Andrea Costa
Il sottosegretario di Stato al Ministero della Salute nel governo Draghi, Andrea Costa, sulle misure anti-Covid ha ammesso: «Domani c’è una cabina di regia molto importante dove verranno decisi gli allentamenti. Sicuramente si toglierà il Green pass all’aperto anche per le attività sportive e ci sarà anche una trasformazione del Green Pass rafforzato in Green pass base in alcune realtà. Questo permette anche ai non vaccinati di poter riacquisire tutta una serie di libertà che sono compresse. Ci avviamo a un ritorno alla normalità e credo che sia ragionevole pensare che finalmente avremo un’estate senza restrizioni».
