Dal pandoro alle uova di Pasqua, passando per il caso Oreo
Massima fiducia nella giustizia da parte di Chiara Ferragni. Fa sapere infatti l’«Adnkronos» che «l’attività, che si è svolta con la piena collaborazione delle parti, ha permesso di acquisire mail e documenti che dovranno essere valutati attentamente prima di passare agli eventuali interrogatori dei protagonisti delle iniziative commerciali e di beneficenza». Nulla di strano in queste nuove perquisizioni: si tratta di passaggi tecnici, secondo alcuni quotidiani. (continua a leggere dopo le foto)
Chiara Ferragni, arriva di nuovo la Finanza per il caso Oreo
“Non è stato necessario, invece, fare visita alla casa dolciaria piemontese in quanto, nelle scorse settimane, sono già state prese le carte necessarie che ora si stanno analizzando assieme al fascicolo dell’Antitrust, che aveva inflitto alla influencer e alla Balocco una multa complessiva di oltre un milione e quattrocento mila euro. Decisione questa impugnata davanti al Tar la scorsa settimana”, riferisce «La Stampa».