Vita e carriera: dal cinema al teatro
Diletta D’Andrea ha avuto una carriera cinematografica intensa e significativa iniziata negli anni ’50 e ’60. In quei primi anni, ancora giovanissima, l’attrice esordì nel film “Il conte Max” (1957) di Giorgio Bianchi, al fianco di Alberto Sordi. Questo primo ruolo le aprì le porte a tanti altri ruoli di spicco nel cinema italiano.
Tra i titoli di rilievo della sua filmografia ci sono “La voglia matta” (1962) e “Le ore dell’amore” (1963), entrambi diretti da Luciano Salce, dove ha mostrato tutto il suo talento recitativo. Diletta D’Andrea ha poi recitato nella commedia “Obiettivo ragazze” (1963) di Mario Mattoli, e nel film mitologico “Ercole sfida Sansone” (1963) di Pietro Francisci.
La sua ultima apparizione sul grande schermo è stata nel film a episodi “Tre notti d’amore” (1964), precisamente nell’episodio “La moglie bambina” diretto da Franco Rossi.
Dopo questa esperienza cinematografica, Diletta D’Andrea si è concentrata sul teatro, lavorando intensamente con la compagnia di Vittorio Gassman, suo compagno di vita. In questo contesto, ha continuato a esprimere il suo talento artistico, contribuendo alla scena teatrale italiana accanto a uno dei più grandi attori del nostro Paese.