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Cinema in lutto, leggendario surfista e attore del famoso film ucciso da uno squalo

Tomayo Perry morto

Il tragico incidente è avvenuto ieri domenica 23 giugno 2024, poco prima delle 13 ora locale (intorno all’1 di notte di lunedì, ora italiana). L’uomo è stato trovato in acqua non lontano dalla riva con il corpo mutilato, mancavano una gamba e un braccio. Subito i soccorritori hanno pensato che l’uomo fosse stato attaccato da uno squalo in mare. Ogni tentativo di salvarlo è stato vano: i bagnini hanno portato il corpo dall’acqua ma i paramedici hanno solamente potuto constatarne il decesso. Oltre che un grande sportivo, l’uomo morto tragicamente in mare, era apparso nel quarto capitolo de Pirati dei Caraibi. (Continua dopo le foto)

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Tomayo Perry è morto, addio alla leggenda del surf che recitò in "Pirati dei Caraibi"

Tomayo Perry è morto vittima dell’attacco di uno squalo

Tamayo Perry è morto all’età di 49 anni a causa dell’attacco di uno squalo. L’incidente è avvenuto ieri, domenica 23 giugno, a Goat Island al largo di Oahu alle Hawaii. I bagnini hanno avvistato qualcosa in mare e si sono avvicinati con le moto d’acqua. Quando hanno visto che si trattava di un uomo, lo hanno subito portato a riva. I soccorritori hanno fatto sapere che all’uomo mancava un braccio e una mano, da lì la teoria che abbia subito l’attacco di uno squalo, riporta BBC. I bagnanti sono stati avvisati di stare fuori dall’acqua, rispettando così i segnali di pericolo di squali affissi nell’area. (Continua dopo le foto)

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Addio alla leggenda del surf che recitò in “Pirati dei Caraibi”

Tomayo Perry era innanzitutto una leggenda del surf. “Tamayo Perry era un bagnino amato da tutti, molto conosciuto sulla North Shore, un surfista professionista conosciuto in tutto il mondo. La personalità di Tamayo era contagiosa e, per quanto la gente lo amasse, lui amava di più tutti gli altri. Le nostre condoglianze vanno alla famiglia di Tamayo”, le parole del capo ad interim della sicurezza oceanica Kurt Lager, che conosceva bene la vittima. L’uomo, hawaiano d’origine, conosceva bene il mare e la sua terra. “Tamayo era un leggendario marinaio e molto rispettato, un grande membro del nostro team per la sicurezza oceanica; è davvero difficile da immaginare”, ha aggiunto Lager. Il surfista che è noto per aver preso parte come personaggio secondario al film Pirati dei Caraibi: Oltre i confini del mare. Di seguito la foto della sua comparsa nel film. Nei primi anni 2000 è apparso in diverse pellicole come in “Blue Crish” nel 2002.

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