Il ricordo dei colleghi: forza, dignità e passione
Anche Alex Guarini, meteorologo e volto noto della divulgazione scientifica, ha voluto omaggiarla con parole semplici e sincere, sottolineando la dignità e la tenacia con cui Claudia Adamo ha affrontato la malattia. Per lui, come per tanti altri, non è stato solo un dolore professionale, ma una perdita personale. La sua scomparsa arriva come una ferita aperta, difficile da accettare proprio per quella discrezione che l’ha sempre accompagnata. Claudia Adamo non aveva mai parlato pubblicamente delle sue condizioni, preferendo proteggere la propria sfera privata. Eppure, il rispetto e l’ammirazione che oggi le vengono tributati raccontano meglio di qualunque comunicato il valore umano e professionale che rappresentava.

Una vita tra scienza e servizio pubblico
Figlia di Luciano Adamo, meteorologo e ufficiale dell’aeronautica che negli anni Novanta lavorava in Rai2, Claudia Adamo aveva seguito le orme paterne con passione e rigore. Laureata in Fisica, aveva collaborato con Legambiente, la NASA e vari enti di ricerca per lo studio del cambiamento climatico in Italia. La sua carriera non è mai stata solo televisiva: Claudia Adamo era una scienziata prestata alla divulgazione, una professionista capace di tradurre il linguaggio tecnico in informazioni utili e comprensibili. Una missione che ha portato avanti fino all’ultimo, con il rispetto profondo per chi la seguiva ogni giorno. Oggi, mentre il mondo della meteorologia e della televisione le rende omaggio, resta il ricordo di una donna autentica, competente e coraggiosa, che ha saputo trasformare la scienza in servizio e la malattia in una lezione di dignità.