“Ho pianto in silenzio”: Claudia non voleva che la primogenita la vedesse star male
Claudia non ha nascosto di essersi chiusa in se stessa in quei giorni pieni di ansia. La priorità, racconta, era proteggere la sua primogenita, Maria Vittoria, da quel turbine di emozioni che l’aveva travolta. “Ho pianto in silenzio, non volevo farmi vedere così da mia figlia”, confessa. “Per fortuna, adesso è andato tutto bene. E finalmente posso iniziare a godermi questa gravidanza, ne avevo proprio bisogno”, ha chiarito poi. La sincerità con cui Claudia ha aperto il suo cuore ha commosso migliaia di utenti. I commenti sui suoi profili social sono stati un fiume in piena di affetto e vicinanza.

Lorenzo e Claudia: da Uomini e Donne a genitori bis
Chi li ha seguiti fin dal loro percorso a Uomini e Donne sa bene quanto questa coppia sia amata. Simpatici, autentici, affiatati, Lorenzo e Claudia sono tra i pochi “sopravvissuti” del programma di Maria, e nel tempo hanno costruito una famiglia che oggi fa sognare i fan del dating show. La notizia del secondo figlio – questa volta un maschietto – è stata accolta con entusiasmo. La primogenita “è al settimo cielo all’idea di avere un fratellino con cui giocare”, hanno detto i due futuri genitori bis. Ma non finisce qui. Claudia ha voluto trasformare la sua esperienza in un’occasione per lanciare un messaggio di forza e speranza a tutte le donne che si trovano ad affrontare situazioni simili.
“Se vi sto raccontando queste cose non è per impietosirvi, ma per dare forza a chi sta vivendo esami, cure… vi stringo forte”. E ancora, ha aggiunto un invito diretto e toccante: “Voglio lanciare un messaggio a tutte le donne che stanno affrontando esami, paure, attese: non perdete mai la speranza. Il vostro coraggio è più grande di quanto pensiate”. Parole che fanno bene e possono davvero fare la differenza. Infine, Claudia ha voluto ringraziare la sua ginecologa e tutte le persone che le sono state vicine. Ma soprattutto, ha aperto una porta – quella dell’empatia e dell’ascolto: “Se qualcuna vuole scrivermi, sfogarsi… io vi leggo sempre.”