Diletta Leotta cacciata dal locale “estremo” Berghain: “Avevo tanta voglia di andare…”
Tra le regole del locale “estremo” spiccano, come dicevamo, precise indicazioni sull’abbigliamento, non seguite evidentemente dal calciatore e della giornalista, a cui è stato negato l’accesso. Diletta Leotta a proposito della sua disavventura ha raccontato: “Avevo tanta voglia di andare al Berghain, dove però c’è una selezione severissima. Sono arrivata là davanti con il mio cappotto bellissimo, quello giallo tutto peloso, e un sorriso smagliante e ho detto ‘ciaooooo'”. (continua a leggere dopo le foto)

“Non mi hanno mai rimbalzato in maniera così brutta”
Diletta Leotta ha continuato: “Non mi hanno mai rimbalzato in maniera così brutta. Ma Loris ha fatto un errore perché mi ha spostato per prima, per diciamo entrare per prima perché solitamente le ragazze hanno più chance. E mi hanno guardato così e mi hanno fatto (Diletta scuote la testa, ndr). E ha riso, ha riso pure (riferito al buttafuori, ndr). Loris mi ha spinto per andare via immediatamente perché lì non puoi insistere, se è no è no”. Secondo alcuni utenti la Leotta avrebbe sbagliato ad indossare un capo giallo perché “bisogna vestirsi total black e non sorridere”. Mentre qualcun altro ha ricordato che “lì hanno rimbalzato pure Rihanna ed Elon Musk. Diletta però pure tu, se ti vesti di giallo è sicuro che non entri, devi vestirti di nero, non parlare e non ridere durante la fila e forse entri ahah, che bellina che sei”.