Eleonora Brigliadori è un’attrice, conduttrice televisiva e annunciatrice televisiva italiana. Ha esordito come annunciatrice televisiva per l’allora neonata Canale 5, dal 1980 al 1984. Successivamente ha condotto alcuni programmi sia sulle reti Mediaset sia sulla Rai, per poi consolidarsi come attrice di film per il cinema e per la televisione. Negli anni duemila è tornata a essere un volto popolare per la televisione partecipando come concorrente ad alcuni reality show. Qualche anno fa Eleonora Brigliadori ha dovuto affrontare una brutta malattia. Per fortuna, nonostante la situazione era palesemente grave, è riuscita a salvarsi. L’artista ha raccontato il fatto solo molti anni dopo e le sue parole hanno scosso i fan. (Continua a leggere dopo la foto)
Eleonora Brigliadori malattia, il drammatico racconto mette i brividi: fan senza parole
Quasi dieci 10 anni fa Eleonora Brigliadori ha dovuto lottare contro una brutta malattia. Come riportato da Il Democratico, a seguito della diagnosi del tumore, Eleonora Brigliadori ha deciso di non seguire alcun tipo di terapia e vivere la vita giorno per giorno, senza arrecarsi ulteriori dolori: “Dieci anni fa mi dissero che sarei morta entro sei mesi […]. Dopo tre anni il carcinoma che avevo al fegato è scomparso, è andato via quando il virus dell’epatite l’ha metabolizzato”. Ha deciso di non effettuare neppure la chemioterapia per evitare ulteriori problemi fisici. Incredibilmente, come Eleonora Brigliadori ha dichiarato, il tumore è scomparso da solo. Dunque a quanto pare, Eleonora per poter intervenire sul suo tumore non ha fatto nulla in ambito medico. La donna si sarebbe limitata semplicemente a modificare le proprie abitudini. (Continua a leggere dopo la foto)
L’artista ha cambiato le proprie abitudini
Come riportato da Il Democratico, Eleonora Brigliadori per sconfiggere il tumore avrebbe cambiato la propria alimentazione e si sarebbe dedicata all’omeopatia. Durante un’intervista, la Brigliadori, ha dichiarato: “Il concetto di cura, inteso secondo l’approccio tradizionale, non aiuta, perché la persona pensa che la sua guarigione dipenda dalla corsa agli armamenti, cioè dalle pillole che gli vengono date. Occorre, invece, capire che si guarisce solo con l’integrazione dei sistemi biologici: i virus e i batteri, invece di essere combattuti, vanno compresi nella loro funzione positiva”.
