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Eleonora Giorgi, la lotta “gentile” contro il tumore e le parole che hanno commosso l’Italia

La speranza nei farmaci e il ricovero improvviso

Sempre a Verissimo, Eleonora aveva anche raccontato che sperava potesse arrivare un farmaco che avrebbe potuto aiutarla nella sua battaglia: “Forse a gennaio arriverà un farmaco sperimentale che è già stato pubblicato e spero di provarlo. Adesso sono in uno stato di grazia: prendo tutto ciò che arriva con serenità, cerco di godermi ogni momento e sono felice. Prego non per me, ma perchè arrivino le cure. Voglio vivere per la mia famiglia. “.

Purtroppo, dopo l’operazione subita a marzo – per rimuovere il tumore al pancreas – Eleonora Giorgi ha avuto a che fare anche con alcuni effetti collaterali. Andrea Rizzoli e Paolo Ciavarro avevano raccontato: “Ora va tutto bene ma, qualche giorno fa, mamma ci ha fatto prendere uno spavento perché per un problema è stata ricoverata. Questo malore è una conseguenza dell’intervento che ha fatto, non delle cure che sta continuando a seguire”. L’attrice, poi, aveva spiegato: “Sì, una sera avevo voglia di qualcosa di dolce e sono finita per mangiare un po’ troppo mango e la glicemia è schizzata a 500, ho rischiato di morire ma io non sapevo che questo frutto avrebbe avuto questo effetto. Comunque è andato tutto bene“. (continua dopo la foto)

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Le parole che hanno commosso l’Italia

Al TG1, Eleonora Giorgi raccontò che non avrebbe mai perso la speranza, che non si sarebbe mai arresa: “Non voglio più giorni di vita, voglio più vita nei giorni che mi rimangono“. L’attrice, però, aveva raccontato che il tumore stava intaccando anche altri organi: “Ognuno di noi ha una data di scadenza, solo che nessuno lo sa. Sembrerebbe che io non abbia molte possibilità, però sono speranzosa e fiduciosa”.

In tanti hanno ammirato il suo modo di affrontare la malattia. Sempre al TG1, Eleonora spiegò: “Non mi arrabbio, ma piango, mica sono Superman. La notte, quando penso ai miei figli e al mio nipotino, vorrei strizzare il cuscino perché chiaramente non vorrei perderli. La vita è un mistero, bisogna affrontarla con spirito combattivo. Non sprecate il tempo, non sprecate le giornate. Non fatevi mangiare da sentimenti negativi futili, stupidi, ansie inutili. Ogni tanto rispondete a voi stessi: Chi se ne importa! E prendete quello che di bello porta ogni giornata perché non si può mai sapere”.

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