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Famiglia nel bosco, si muove anche Flavio Briatore: il gesto per Nathan, Catherine e i bambini

Personaggi tv. Famiglia nel bosco, si muove anche Flavio Briatore: il gesto per Nathan, Catherine e i bambini – Tutti parlano della famiglia del bosco, la saga più seguita dell’anno! La domanda che tiene col fiato sospeso il web è una sola: riusciranno a festeggiare il Natale tutti insieme? Nel frattempo, tra giudici, colpi di scena e ospiti illustri, la storia si arricchisce di nuovi, sorprendenti capitoli. Da Palmoli alle cronache nazionali, la vicenda mescola solidarietà VIP, tribunali e sogni di bambini che, tra legna e candele, aspettano il loro lieto fine.

Interno del casolare, stato attuale

Famiglia nel bosco, si muove anche Flavio Briatore: il gesto per Nathan, Catherine e i bambini

In questi giorni, la coppia Catherine Birmingham e Nathan Trevallion ha lasciato il bosco per una casa tutta nuova, offerta da un generoso ristoratore di Ortona. La loro vecchia dimora? In attesa di restyling, circondata da un’aria di mistero e da mille promesse di aiuto. Ma la vera bomba arriva dagli imprenditori e dalle star: il Natale si tinge di glamour! Intanto, c’è chi non perde occasione per fare notizia. Al Bano si propone come salvatore della patria, pronto ad accogliere la famiglia nella sua celebre tenuta di Cellino San Marco. Ma il vero colpo di scena? La telefonata di Flavio Briatore in persona alla Regione, deciso, secondo i rumors di La Stampa, a finanziare di tasca propria i lavori del casolare. Un gesto che ha già scatenato curiosità sui social.

Flavio Briatore, protagonista a sorpresa del caso della famiglia del bosco

Solidarietà a valanga, ma il giudice che dice?

Nonostante le offerte generose e i riflettori puntati, il destino della famiglia resta nelle mani della magistratura. L’attesa è tutta per il 16 dicembre, quando la Corte d’Appello potrebbe ribaltare la sentenza che aveva separato i bambini dai genitori. Un colpo di scena decisivo che potrebbe far scattare il ricongiungimento proprio sotto le feste. Ma attenzione: la strada è ancora piena di ostacoli. Tra i nodi da sciogliere spuntano la questione dei vaccini (tema caldo e divisivo) e la difficoltà di Catherine e Nathan con la lingua italiana.

La priorità? Per la curatrice speciale Marika Bolognese e la tutrice Maria Luisa Palladino è “la scuola”, considerata la base per una vera integrazione e per il benessere dei piccoli dopo anni di isolamento.

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