
Brutto colpo per il giornalista Antonello Lai, che è stato aggredito in un locale di via Is Mirrionis, a Cagliari, mentre cercava di intervistare una cantante. Il suo sfogo su Facebook, in cui mostra con una foto i risultati di una violenta aggressione.
Leggi anche: Mediaset, che fine fanno Nicola Porro e Mario Giordano: l’indiscrezione bomba
Leggi anche: La famosa figlia vip ha sposato il calciatore: nozze a sorpresa

Lo sfogo su Facebook del giornalista Antonello Lai
Antonello Lai si trovava in via Is Mirrionis, a Cagliari per un intervista con una cantante napoletana, Rita De Crescenzo, ma appena arrivato nei pressi del locale, sarebbe stato fermato dalla sicurezza, in seguito una discussione con i presenti, e in un attimo la situazione sarebbe degenerata in un’aggressione. “Questi sono i rischi di quando qualcuno non conosce la libertà di stampa e di espressione”. Così ha voluto commentare la foto da lui postata su Facebook dove mostra gli occhi gonfi e neri, il naso avvolto dalle garze, il viso completamente trasformato.
Il giornalista, si è trovato accerchiato dalla folla e in mezzo a tutta quella confusione è stato riempito di botte in pieno volto e non solo. In mezzo a tutta quella gente era anche difficile riconoscere i colpevoli. Dopo essersi riuscito al liberare e scappare, sul posto sono arrivati i sanitari del 118 e la polizia municipale. Lai è stato trasportato in ambulanza all’ ospedale Santissima Trinità per ricevere tutte le cure di cui aveva bisogno. Dopo essersi ripreso dallo spavento ha dato pieno sfogo sul suo profilo social: “A volte mi domando che prezzo ha la coerenza, la voglia di comunicare una grande verità, una importante inchiesta o anche un reportage di colore per meglio fare comprendere tendenze, modi di essere (se non mondi di appartenenza). Ma qual è il suo costo sulla tua pelle? Il suo prezzo In libertà e incolumità.
Questa sta diventando la nostra città, se mi permettete… sempre più violenta”. (continua dopo la foto)

Leggi anche: Bianca Berlinguer lascia la Rai: cosa c’è dietro
Chi è Antonello Lai
Antonello Lai è un giornalista televisivo, molto conosciuto sui social e nella provincia di Cagliari. Conduce “In Zona”, il suo programma in cui si occupa di far conoscere le storie di vita di persone meno fortunate, come senzatetto che vivono sulle strade delle città sarde. Un impegno quello di Lai, nel campo sociale, che lo ha messo molto spesso davanti a racconti difficile e con toni diretti. (continua dopo la foto)

L’Associazione Stampa Sarda esprime la sua solidarietà
L’Associazione Stampa Sarda, attraverso un comunicato ha voluto esprimere la sua vicinanza e solidarietà nei confronti del giornalista, collega, Antonello Lai: “Anche raccontare un fenomeno cittadino di intrattenimento musicale è diventato pericoloso per un cronista. La scorsa notte in un locale di Is Mirrionis, a Cagliari, il collega Antonello Lai è stato malmenato dopo essere stato cacciato da un locale molto frequentato in cui si esibiscono interpreti di musica napoletana. Antonello Lai è finito all’ospedale con importanti traumi al volto e in altre parti del corpo. Senza dover attendere l’esito dell’inevitabile azione penale, l’Associazione della Stampa è accanto ad Antonello Lai, non solo per umana solidarietà, ma perché questo episodio mette in discussione il diritto di cronaca.
Una minaccia con modalità senza precedenti, almeno in Sardegna. Il nostro collega aveva manifestato interesse a documentare il successo che stava raccogliendo il genere musicale in città. Al telefono gli era stato detto che non c’era alcun problema per un servizio televisivo. Invece è finita con un pestaggio. La nostra condanna è ferma perché un cronista non può esercitare il suo diritto temendo per la sua incolumità come avviene in uno scenario di guerra. Essere picchiati fuori da un locale dove si fa musica, dopo essersi annunciati e aver ricevuto assenso, è un fatto che aggiunge preoccupazione per la brutalità inaudita con cui la security ha deciso di interrompere una banale intervista”.