Personaggi tv. Fedez torna a casa dopo il ricovero: la reazione dei figli è inaspettata. Per una lunga settimana Fedez è rimasto ricoverato in ospedale a causa di un’emorragia interna. Ora il noto rapper italiano è stato dimesso e finalmente è potuto tornare a casa dalla sua famiglia. Il rapper, visibilmente provato, fuori dall’ospedale ha rilasciato brevi dichiarazioni e solo parole di ringraziamento per i medici, gli infermieri, i donatori di sangue che gli hanno salvato la vita e per la moglie. Una volta in casa la reazione dei figli è stata incredibile. (Continua a leggere dopo la foto)
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Fedez torna a casa dopo il ricovero: la reazione dei figli è inaspettata
Fedez dopo sette giorni ricoverato in ospedale è tornato a casa. Ad aspettarlo a braccia aperte i due figli: Vittoria e Leone. Chiara Ferragni era con il marito anche nel momento in cui è stato dimesso dal Fatebenefratelli, come sempre mano nella mano. Il rapper e la moglie hanno condiviso una foto di loro quattro insieme, dove si vedono solo le mani, il momento del rientro a casa è stato sicuramente molto emozionante anche perché i bimbi avevano preparato una bella sorpresa per il loro papà: due disegni con scritto “bentornato papino” con le loro figure stilizzate. (Continua a leggere dopo la foto)
Ecco come sta il rapper
Fedez ha rilasciato una lunga intervista al Corriere della Sera dove ha parlato delle sue attuali condizioni di salute. Il rapper ha dichiarato: “Bene, rispetto a prima. Sono convalescente, ho perso molto sangue. La metà del sangue che avevo in corpo. La cosa più assurda è che quel mattino avevo un volo transoceanico. Se non mi fossi accorto di quanto stava accadendo, sarei stato male sull’oceano, su un aereo diretto a Los Angeles, e non so come sarebbe finita. Ero a casa, avevo messo a letto i bambini. Avevo già avuto cali di pressione, ne è arrivato uno più importante, e sono svenuto. Poi ho chiamato l’ambulanza. Ero bianchissimo, non che ora sia esattamente come Carlo Conti, ma insomma ero ancora più bianco di adesso. Ho passato la notte al pronto soccorso, e la mattina mi sono reso conto di avere la melena”.
Poi ha aggiunto: “In francese? Letteralmente “cagavo sangue”. E avevo l’emocromo a 7, anziché a 14. Così sono intervenuti d’urgenza, per fermare l’emorragia, cauterizzare, insomma fare tutto il necessario per fermare il sanguinamento delle ulcere. Ho dovuto anche fare due trasfusioni: oltre a ringraziare i medici, in particolare il dottor Marco Antonio Zappa, le infermiere e gli infermieri del Fatebenefratelli che mi hanno curato, voglio ringraziare tutte le persone donatrici di sangue. Appena tornerò in forze voglio fare qualcosa per l’Avis, per invitare altri a donare sangue; personalmente senza quelle trasfusioni non sarei qui a parlare con lei.Ho avuto un altro problema, un’emorragia ischemica sempre allo stomaco. Così hanno dovuto riaddormentarmi, e intervenire nuovamente”.