Domenica mattina, 12 Giugno 2022, Federico Lucia, in arte Fedez, ha deciso postare su Instagram delle storie attraverso le quali si sente la voce dell’artista rotta dalle lacrime mentre parla con lo psicologo della sua paura di morire. Come ben sappiamo, Fedez è stato da poco operato ad un tumore al pancreas e per lui accettare la sua malattia non è stato semplice. Il gesto dell’artista però non è stato condiviso da tutti. Ad esempio Selvaggia Lucarelli ha praticamente asfaltato Fedez su Instagram criticando fortemente questo suo modo di porsi con i followers. (Continua a leggere dopo la foto)
Selvaggia Lucarelli asfalta Fedez su Instagram: cos’è successo
Fedez qualche giorno fa ha pubblicato sui suoi profili social alcuni stralci della seduta di psicoterapia fatta il giorno in cui scoprì di avere un tumore. Un gesto che ha fatto infuriane Selvaggia Lucarelli, la quale, attraverso un post su Instagram, ha massacrato l’idea di Fedez. La Lucarelli sul suo profilo ha scritto: “No! Registrarsi e postare la propria seduta di psicoterapia non è normalizzare la psicoterapia. Bisogna smettere di utilizzare il verbo ‘normalizzare’ per camuffare le più svariate forme di narcisismo, esibizionismo, incapacità patologica di conservare una sfera privata”. Infine ha aggiunto: “Poi un giorno parleremo anche di quanto possa essere un percorso autentico ed efficace la psicoterapia fatta a favore di microfono e/o telecamere, prevedendo/sapendo che quello che dirai sarà ascoltato o visto da milioni di persone. Se questo è fare un serio percorso terapeutico io sono Joe Biden”. Sotto il suo post tantissimi i commenti a favore e non solo. (Continua a leggere dopo la foto)
I commenti dei followers
Le parole di Selvaggia Lucarelli contro Fedez su Instagram (vai al post) su come gestire le proprie sedute di psicoterapia hanno diviso in due i suoi followers. Da una parte c’è chi ha appoggiato in pieno quanto affermato da Selvaggia: “Da Psicoterapeuta sottoscrivo. Comprendo il suo dolore le sue paure tutto è lecito. Ma lo spazio il setting terapeutico va protetto e tutelato. È uno spazio intimo, privato. Ci sono altre forme e modalità per condividere e veicolare le sue paure” e ancora “Qualcuno finalmente lo dice. Qui s’è toccato a fondo il ridicolo”. Dall’altra parte c’è chi ha trovate le sue parole inappropriate: “Invece esattamente questa tipologia di contenuto come la classifichiamo? È sana?”. Ora non resta che attendere la replica del rapper.
