La spiegazione di Dagospia: shooting separato e porte chiuse
A fare chiarezza, almeno in parte, ci ha pensato Dagospia, con Giuseppe Candela, che ha svelato un retroscena piuttosto preciso. Secondo quanto riportato, Fedez e Marco Masini avrebbero scattato la foto per la cover già domenica sera, in separata sede, senza incontrare gli altri Big, immortalati invece il lunedì. Una scelta definita come un piccolo favore organizzativo, vista la fitta agenda dei due artisti. Tradotto: niente assenza misteriosa, solo tempi e modalità diverse rispetto al resto del cast.

Photoshop, déjà-vu e precedenti illustri
A questo punto, la soluzione è quasi scontata: un bel lavoro di taglia e incolla per riunire virtualmente tutti e 30 i Big sulla copertina finale. Del resto, non sarebbe la prima volta. Già l’anno scorso Fedez aveva posato da solo, e la sua immagine era stata inserita successivamente al posto di quella di Emis Killa, ritiratosi all’ultimo momento. A confermarlo era stato il direttore Aldo Vitali, spiegando come, in fase di chiusura, fosse stato necessario intervenire in fretta. Insomma, a Sanremo anche le foto ufficiali seguono una regola non scritta: l’importante è esserci… anche se non tutti nello stesso momento.