Personaggi Tv. Fedez è stato dimesso nel pomeriggio di ieri, venerdì 6 ottobre 2023, dall’ospedale Fatebenefratelli Sacco di Milano, dove era ricoverato da giovedì 28 settembre in seguito a un’emorragia interna causata da due ulcere. Come sta il rapper? Lo ha spiegato Fedez stesso in una lunga intervista dopo le dimissioni dove ha raccontato cosa gli è successo in questi ultimi giorni e ha parlato della sua malattia. (Continua dopo le foto)
Leggi anche: “E’ una presa in giro”. Emanuel Lo ci va giù pesante con Todaro ad Amici: cosa c’entra Elia
Leggi anche: La complicata separazione di Ilary Blasi e Francesco Totti: la questione dei Rolex
Fedez, il racconto della malattia dopo le dimissioni dall’ospedale: come sta
Con Chiara Ferragni sempre al suo fianco, il rapper milanese ha affrontato nuovi problemi di salute. “Amo tantissimo mia moglie. Era a Parigi, a fare una cosa molto importante con una star internazionale. E Chiara ha mollato tutto ed è tornata a casa, per me. Si trattava di una grossissima opportunità per la sua carriera”, ha ammesso Fedez. La vita dei Ferragnez è sempre sotto i riflettori e in questi giorni si è parlato molto del cantante anche con notizie false. Lui tuttavia, nonostante la fama sia una cosa difficile da gestire in momenti come questi, preferisce dare la sua versione della sua vita. Il cantante ha rilasciato una lunga intervista al Corriere della Sera dove ha spiegato tutto quello che gli è successo. Tutto è iniziato un giorno in cui si trovava a casa pronto a partire per un volo diretto per Los Angeles. Era svenuto e ha chiamato l’ambulanza. (Continua dopo le foto)
Leggi anche: Belen rompe il silenzio sulle indiscrezioni choc sulla sua salute
Leggi anche: Fedez ricoverato, il gesto choc di Chiara fuori dall’ospedale: cos’ha fatto
Il ricovero
“Ho passato la notte al pronto soccorso, e la mattina mi sono reso conto di avere la melena. Letteralmente “cagavo sangue”. E avevo l’emocromo a 7, anziché a 14. Così sono intervenuti d’urgenza, per fermare l’emorragia, cauterizzare, insomma fare tutto il necessario per fermare il sanguinamento delle ulcere. Ho dovuto anche fare due trasfusioni”, ha spiegato il rapper ringraziando chi dona il sangue. Poi la situazione è precipitata nuovamente. “Ho avuto un altro problema, un’emorragia ischemica sempre allo stomaco. Così hanno dovuto riaddormentarmi, e intervenire nuovamente”. È possibile che l’intervento al pancreas abbia creato le ulcere? Sì. Tuttavia il rapper ha ammesso che durante l’estate ha dovuto affrontare un altro grande problema. “Molte malattie o disturbi di origine psicosomatica. Prima il fuoco di Sant’Antonio, poi forti gastriti da stress. Insomma, un generale stato di salute molto debilitato dallo stress”, ha rivelato. (Continua dopo le foto)
I problemi di salute di Fedez
La verità è che la diagnosi del tumore e il pericolo che si ripresenti, gli ha causato tanta paura. “Dopo la malattia ho avuto seri problemi di salute mentale. Li ho dovuti affrontare, li sto affrontando tuttora. Ho attraversato una depressione acuta e mi ha aiutato tantissimo ascoltare le esperienze altrui”. Ciò che lo ha aiutato molto è stato il rapporto con Gianluca Vialli. Lo stress è sfociato in “attacco ipomaniacale. Significa che arrivi completamente a perdere la lucidità. Dunque per curarmi ho iniziato ad assumere degli psicofarmaci, che però talvolta non sono privi di effetti collaterali”. Poi ha smesso. “A oggi sono seguito da uno psichiatra e da uno psicoterapeuta. Ho provato tantissime cose per star meglio, anche le stimolazioni transcraniche”, ha confidato Fedez. (Continua dopo le foto)
Fedez, l’importanza di parlare della malattia
Durante l’intervista, il rapper ha sottolineato l’importanza di parlare della malattia. E non solo lui che è un personaggio pubblico. Quando ha scoperto di avere un tumore ha cercato contatti con chi avesse vissuto la stessa esperienza, come Vialli. Dalla sua posizione poi, ha ammesso di voler raccontare la sua storia per “non delegare a nessuno il racconto di me e della mia vita”. Fedez avrebbe voluto parlare del tema della salute mentale a Belve. “I dati ci dicono che la salute mentale sarà sempre di più il tema del futuro, e delle future generazioni. E secondo me c’è bisogno di parlarne”. Poi perché la malattia colpisce tutti e il sapere che non si è gli unici aiuta ad affrontare la gravità della situazione.
