Fedez denuncia il Codacons: cosa hanno scritto gli avvocati del rapper milanese
«Da tempo il Codacons ha intrapreso una campagna mediatica e giudiziaria quasi quotidiana» nei confronti di Fedez «per presunti comportamenti censurabili, quando non addirittura penalmente rilevanti», scrivono i legali del rapper milanese. «Tutte le contestazioni mosse si sono rivelate infondate e strumentali unicamente ad attaccarlo ingiustamente», hanno evidenziato sempre gli avvocati. (continua a leggere dopo le foto)
Il cantante sarà ascoltato dal giudice il 6 maggio
I legali, scrive «Il Corriere della sera», fanno riferimento a quattro procedimenti avviati a Milano dal 2020, senza mancare di annotare “che è in corso l’udienza preliminare per una quinta vicenda che vede indagato Fedez per una presunta calunnia legata all’accusa di un banner asseritamente ingannevole pubblicato sul sito dell’associazione nel 2020 in tema di coronavirus”. Fatti per i quali il Codacons «aveva visto archiviare» le proprie «querele per diffamazione», dicono i legali di Fedez. La Procura di Roma, chiarisce sempre «Il Corriere», aveva chiesto l’archiviazione che è stata respinta dal giudice. Quest’ultimo ascolterà Fedez nell’udienza del 6 maggio prossimo.