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“Colpito dalla malattia, è finito in sedia a rotelle”: il dramma del famoso attore

Eric Dane e la lotta pubblica contro la SLA

Non è facile vederlo così: Eric Dane, l’indimenticabile volto di Grey’s Anatomy e Euphoria è apparso in un recente video su TikTok accanto al deputato Eric Swalwell, facendo trattenere il respiro ai tanti fan. In sedia a rotelle, con una voce ferma e lo sguardo diretto in camera, ha detto: “Ho due figlie a casa, desidero vederle crescere, laurearsi, sposarsi e magari un giorno diventare nonno. Voglio esserci per tutto questo e combatterò fino all’ultimo respiro”.

Il messaggio aveva un obiettivo chiaro: sensibilizzare sulla necessità di finanziamenti per la ricerca contro la SLA. Non è un impegno secondario, ma la missione che oggi guida le sue giornate. L’attore ha infatti scelto di unirsi alla campagna Push for Progress dell’associazione I AM ALS, che punta a raccogliere un miliardo di dollari e a rafforzare l’ACT for ALS, la legge che garantisce più accesso a cure e sostegno ai pazienti.

Anche gli imprevisti non mancano. Doveva partecipare agli Emmy Awards per consegnare un premio, ma non si è presentato: “Ero in ospedale durante gli Emmy, mi stavano mettendo dei punti in testa”, ha raccontato dopo una caduta domestica, conseguenza dei primi effetti della malattia. “ALS is a nasty disease” “la SLA è una malattia davvero brutta”, ha detto, con la consapevolezza di chi combatte ogni giorno contro un avversario crudele.

Oggi la sua battaglia non è più solo personale: è diventata la voce di chi non può parlare, un grido che dalle corsie di un set televisivo si è trasformato in un appello di vita reale.

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