
Il dramma di Federico Salvagni
La notte di Ferragosto lungo la provinciale che collega il Circeo a Terracina è diventata teatro di una tragedia. Federico Salvagni, 16 anni, camminava con il fratello gemello Daniele e un amico quando un’auto li ha travolti. Federico è morto sul colpo, mentre Daniele e l’amico sono rimasti illesi.
L’investitore, Gioacchino Sacco, 49 anni, detto “Jonathan”, già noto alle forze dell’ordine, è stato arrestato con l’accusa di omicidio stradale aggravato e omissione di soccorso. L’uomo avrebbe travolto i ragazzi e poi sarebbe fuggito, lasciando dietro di sé la devastazione. Un dramma che ha scosso profondamente la comunità locale e l’opinione pubblica, riportando l’attenzione sulle troppe vittime innocenti della strada.
In questo scenario di dolore lacerante, la voce di Totti assume un significato speciale. Non è solo l’ex calciatore che parla, ma un uomo che conosce la potenza delle parole e sceglie di spenderle per infondere coraggio a chi, in questo momento, rischia di perdersi nel buio.