Il percorso artistico che le ha rese leggendarie
Alice ed Ellen Kessler non sono state soltanto due gemelle inseparabili nella vita privata, ma anche icone indiscusse del varietà europeo. Arrivate in Italia nei primi anni Sessanta, le due artiste hanno rivoluzionato il panorama televisivo del tempo. Parteciparono ai maggiori varietà dell’epoca, molti diretti da Antonello Falqui, e furono protagoniste di sigle, balletti e coreografie che ancora oggi fanno parte della memoria collettiva.
Tra i loro momenti più celebri figurano le esibizioni su Studio Uno, con la celebre sigla Da-da-un-pa, e brani come Pollo e Champagne e Concertino. Le coreografie di Don Lurio hanno contribuito a definire uno stile unico: elegante, sincronizzato e inconfondibile. La loro influenza sulla televisione italiana resta indelebile, rendendole punti di riferimento per intere generazioni.

Il mistero sulle modalità di realizzazione del desiderio
Il desiderio delle gemelle di un’urna comune con la madre e con Yello è oggi al centro di una discussione legale e culturale. L’ordinamento bavarese pone limiti precisi alla sepoltura multipla e al coinvolgimento di animali in cimiteri umani. Resta da capire come sarà possibile onorare la volontà delle Kessler e se si troverà una soluzione che rispetti la legge e, allo stesso tempo, il legame affettivo espresso dalle sorelle.
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Il ricordo e l’eredità delle Kessler
Il mondo dello spettacolo e i fan italiani e tedeschi ricordano Alice ed Ellen Kessler come figure leggendarie. Il loro ultimo gesto, così personale e intimo, aggiunge una nuova dimensione alla loro storia: quella di due sorelle che hanno vissuto e desiderato restare insieme in ogni momento, anche nell’ultimo atto della vita.
Le Kessler rimangono simbolo di eleganza, talento e dedizione, e la loro scelta di unirsi per sempre nel riposo eterno conferma quanto la loro esistenza fosse caratterizzata da un legame profondo e indissolubile, destinato a sopravvivere nel tempo e nella memoria collettiva.