L’eredità artistica: dalle fughe in Germania Est al mito in Italia
La madre delle due artiste riposa nel cimitero di Grünwald, non lontano dalla loro casa. Le gemelle, nate il 20 agosto 1936 a Nerchau, nell’allora Germania Est, erano fuggite con la famiglia verso Ovest negli anni Cinquanta. Da lì era iniziata la scalata che le avrebbe portate sui palcoscenici di tutto il mondo, fino al trionfo in Italia. Arrivate nel 1961, conquistarono il pubblico con i loro balletti impeccabili e la loro presenza scenica magnetica. Indimenticabili le partecipazioni a “Studio Uno”, dove cantavano la celebre sigla “Da-da-un-pa”, e a Canzonissima, al fianco di veri colossi dello spettacolo: Mina, Alberto Sordi, Raffaella Carrà. Negli anni Settanta posano anche per Playboy, mentre alla fine degli Ottanta tornano in Germania pur mantenendo un rapporto strettissimo con l’Italia.

Chi erano davvero le “gambe della nazione”
Chiamate in patria “le gambe della nazione”, Alice ed Ellen erano più di un fenomeno televisivo. Erano icone di stile, professioniste rigorose, artiste capaci di reinventarsi e di interpretare un’epoca. Dai teatri alla tv, passando per collaborazioni con leggende come Frank Sinatra e Fred Astaire, hanno lasciato un’impronta unica nel mondo dello spettacolo europeo. La loro storia personale, segnata da coraggio, disciplina e un legame gemellare fuori dal comune, resterà per sempre impressa nella memoria collettiva.