
Origine del procedimento: la denuncia di Sophie Codegoni
La vicenda giudiziaria, riporta Caffeina, prende avvio dalla denuncia depositata da Sophie Codegoni nel dicembre 2023. La modella, ex concorrente del medesimo reality e madre della figlia nata dalla relazione con Basciano, ha accusato l’ex compagno di stalking, riferendo di “minacce, insulti e comportamenti molesti, anche tramite messaggi privati”. Durante le audizioni, Codegoni ha ribadito la gravità dei fatti e dichiarato di non aver mai ritirato la querela, né di avere intenzione di farlo.

Iter processuale e misure cautelari
Il procedimento ha già attraversato diverse fasi: dopo l’arresto di Basciano il 21 novembre 2024, la giudice per le indagini preliminari Anna Magelli aveva disposto la sua scarcerazione. Tuttavia, la Procura, rappresentata da Letizia Mannella e dal pm Antonio Pansa, ha presentato ricorso ottenendo la conferma del divieto di avvicinamento e di comunicazione con la ex compagna. La Cassazione, nell’aprile successivo, ha reso definitiva la misura cautelare, imponendo una distanza minima di 500 metri tra Basciano e Codegoni.
Con l’avvicinarsi della chiusura delle indagini, si profila un nuovo momento decisivo nella vicenda giudiziaria di Alessandro Basciano. Le sue recenti azioni sembrano allontanare la possibilità di una risoluzione favorevole. La situazione resta delicata e coinvolge direttamente una giovane madre, una bambina e un uomo che, ad oggi, non ha ancora affrontato pienamente le proprie responsabilità davanti alla giustizia.